Un OrtoFrutteto solidale, composto da 120 alberi, è stato messa a dimora in uno dei terreni gestiti dalla Cooperativa Sociale Agricoltura Capodarco a Roma, in zona Appia Antica. Tra le piante scelte albicocchi, antiche varietà fruttifere laziali, ulivi, lavanda, rosmarino e salvia, selezionate per attrarre e proteggere le diverse specie di insetti impollinatori come api, farfalle e bombi dal cui prezioso lavoro dipende la conservazione della biodiversità. La loro esistenza sulla Terra e minacciata da inquinamento, pesticidi, perdita di habitat, parassiti, malattie e cambiamenti climatici.
L’iniziativa della Cooperativa Capodarco e di AzzeroCO2 – ha detto Maurizio Longhi, Maurizio Longhi, Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Roma – è di grande significato e non poteva non trovare il nostro convinto supporto. Attenzione all’ambiente, mutualismo e inclusione sociale sono da sempre linee guida imprescindibili per la BCC di Roma, che spesso, peraltro, privilegia forme di finanziamento non convenzionali come il microcredito che garantiscono anche ai soggetti con poche o nessuna garanzia di avere accesso ai finanziamenti. Aggiungo – ha concluso Longhi – che il nostro nuovo Piano di sostenibilità, basato sui 17 obiettivi (ESG) delle Nazioni Unite, conferma un impegno non certo estemporaneo, ma di lunga durata.
OrtoFrutteto solidale per dare lavoro a giovani in difficoltà
Protagonisti di questa giornata all’insegna della sostenibilità ambientale e autori della piantumazione sono ragazzi e ragazze del Progetto Custodi di Comunità, giovani in condizione di disagio economico o sociale (disabili, NEET e BES) che hanno seguito un percorso di formazione sull’agricoltura e in seguito hanno iniziato i tirocini lavorativi.
La messa a dimora delle piante è stata realizzata nei 20 ettari circa di terreni dell’Appia Antica gestiti da Agricoltura Capodarco, coltivati a seminativo (grano) e vigneto – ha dichiarato Salvatore Stingo, Presidente Cooperativa Sociale Agricoltura Capodarco. – L’intervento di oggi vuole testimoniare con un esempio concreto l’enorme potenziale espresso dall’Agricoltura Sociale, che serba in sé la capacità di coniugare i temi dell’accoglienza e dell’inserimento lavorativo delle persone più fragili con il rispetto dell’ambiente e le buone prassi dell’Agricoltura Biologica.
Progetto realizzato grazie al sostegno di Banca di Credito Cooperativo di Roma con il supporto tecnico di AzzeroCO2.
Agricoltura Capodarco la Cooperativa Sociale che crea benessere
L’intervento realizzato consentirà di creare un rifugio naturale per specie in pericolo, in un luogo dove ospitalità e protezione dei soggetti fragili è già di casa. Non è infatti un caso che per innestare l’OrtoFrutteto si sia scelto un terreno gestito da Agricoltura Capodarco, Cooperativa Sociale che impiega le pratiche agricole al fine di generare benessere per la comunità locale e realizzare interventi di rilevanza sociale rivolti a persone in condizione di disagio.
Grazie alla partnership con Banca di Credito Cooperativo di Roma continuiamo nel nostro cammino che vuole coniugare la tutela dell’ambiente al sostegno delle persone più fragili – ha dichiarato Annalisa Corrado Responsabile progetti innovativi di AzzeroCO2. – Con l’OrtoFrutteto realizzato nella Cooperativa Sociale Agricoltura Capodarco vogliamo promuovere un’economia civile, sostenibile e inclusiva in grado di portare benefici a tutta la comunità e al territorio e che investe su persone che altrimenti avrebbero maggiori difficoltà ad integrarsi nel mondo del lavoro. Protezione dell’ambiente, solidarietà, riscatto sociale sono queste le chiavi di volta su cui costruire un futuro più verde e giusto per tutti.