Vitoria-Gasteiz, con i suoi circa 250.00 abitanti, è di fatto la capitale dei Paesi Baschi ed è famosa per la grande attenzione all’ambiente. La città ha un’importante cintura verde, l’area urbana è ricca di parchi, sono presenti 180 km di piste ciclabili che costituiscono la più grande rete della Spagna.
Da molti anni l’amministrazione pubblica ha scelto di definire politiche attente alla qualità della vita degli abitanti e orientate alla tutela del verde urbano: secondo gli amministratori nessuno a Vitoria-Gasteiz abita a più di un minuto a piedi da un’area verde e ogni cittadino può contare su 50 metri quadrati di spazio verde, un dato superiore rispetto a molte città europee.
Da lungo tempo il centro storico è interdetto alle auto grazie a un’area pedonale estesa che corrisponde al 71% della zona urbana. Anche per questo il 50% degli spostamenti a Vitoria-Gasteiz avviene a piedi o in bici: una scelta che ha permesso di ridurre moltissimo le emissioni inquinanti.
Paesi Baschi, Vitoria-Gasteiz e la neutralità climatica
La città è immersa nella natura: sono presenti circa 115.000 alberi di 285 specie diverse, un elemento importante per conservare la biodiversità nella zona. Inoltre è circondata da un sistema concentrico di parchi, chiamato l’Anello verde, che si sviluppa per 33 chilometri: un’area completamente pedonale e ciclabile che costituisce la principale zona ricreativa cittadina. L’angolo più importante dell’Anello è la palude alluvionale di Salburua, nel sud est della città, dove trovano ricovero uccelli migratori e specie protette.
Nell’Anello verde si trova anche il giardino botanico di Olarizu, creato per conservare e valorizzare la biodiversità vegetale, e utilizzato come sede per iniziative di educazione ambientale. La cintura verde occupa circa 800 ettari e comprende sei parchi di grande rilevanza ecologica. Anche in città sono numerosi gli orti, le piazze e i viali alberati.
La capitale basca nel 2012 è stata nominata European Green City Capital e nel 2019 Global Green City. Recentemente ha assunto il compito di co-coordinare NetZeroCities, il progetto europeo nato per supportare le città negli sforzi per ridurre le emissioni e raggiungere la neutralità climatica entro il 2030.
di Rossella Sobrero, Presidente Koinetica