Parco Viviani

Parco Viviani riqualificato a Napoli: torna il frutteto

Sono terminati i lavori di riqualificazione del Parco Viviani nel centro di Napoli. Nello specifico è tornato il frutteto su cui si lavorava da mesi grazie alla collaborazione di Brand for the City e N’ Sea Yet. Quest’ultima è una associazione di promozione nata con l’obiettivo di migliorare le condizioni ambientali di ciò che ci circonda.

Hanno partecipato al progetto anche il Comune di Napoli, Batù Gardens e il Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli. Ha dichiarato Dario Catania, presidente di N’ Sea Yet:

Il frutteto del Parco Viviani è un modello che desideriamo replicare anche in altri quartieri di Napoli, dimostrando come la natura debba essere parte integrante degli spazi urbani. Creare più food forest in città significa mettere in atto un progetto urbano più sostenibile, sviluppare nuove opportunità per contrastare la povertà, creare nuovi ecosistemi per la tutela della biodiversità. Tutti principi in linea agli SDG dell’agenda 2030.

Frutteto di Parco Viviani: cos’è successo

Vi ricordiamo che solo lo scorso settembre il frutteto di Parco Viviani era stato distrutto e non si è trattato nemmeno della prima aggressione. Anche in quel caso erano intervenuti gli esponenti di N’Sea Yet per commentare quanto accaduto. L’associazione si occuperà del frutteto per i prossimi tre anni.

Poi i lavori sono ripartiti, piantando alberi da frutto e piante aromatiche. Inoltre grazie all’aiuto di Cartoon Network ci sono state iniziative importanti quali la creazione di un percorso educativo e corsi per i più piccoli, inoltre l’attività Adotta il tuo albero con i bambini della zona. Non è mancato nemmeno un omaggio al personaggio dei Looney Tunes Titti, che proprio quest’anno festeggia 80 anni.

Parco Viviani inoltre è anche uno dei 12 parchi che fa parte di GreeNApp, la nuova app per la conoscenza, la promozione e la valorizzazione dei parchi e giardini della città partenopea.