ParkingDay a Bologna: Greenpeace dà una nuova vita ad un parcheggio

ParkingDay a Bologna: Greenpeace dà una nuova vita ad un parcheggio

Nella mattinata di sabato 18 settembre 2021, in occasione della Settimana Europea della Mobilità, volontarie e volontari di Greenpeace hanno portato a Bologna la protesta creativa del “ParkingDay”, trasformando temporaneamente un’area parcheggio in Via Battindarno in uno spazio “green“ destinato al relax, con lo scopo di sottrarlo alle vetture e ridarlo simbolicamente ai cittadini.

In questo spazio è stata allestita un’area giochi per poter giocare a racchettoni, senza dimenticare una vera e propria area relax con sedie e sdraio per poter leggere un libro oppure prendere il sole. Le volontarie e i volontari dell’associazione hanno dato vita a questo progetto in contemporanea in diverse città italiane da Nord a Sud, in molte delle quali andranno in scena il prossimo 3 e 4 ottobre le elezioni amministrative. Lo scopo è quello di attirare l’attenzione dei candidati alle elezioni comunali sulle problematiche legate all’onnipresenza delle automobili in città.

Le dichiarazioni

“Per troppo tempo l’automobile ha plasmato il volto delle nostre città, il paesaggio e anche la vita delle persone – ha dichiarato Federico Spadini, della campagna trasporti di Greenpeace Italia – I cittadini sono stati resi dipendenti dal trasporto motorizzato privato attraverso una cattiva pianificazione urbana, la mancanza di accesso ad alternative pubbliche e la massiccia promozione da parte dell’industria automobilistica. I tempi sono ora maturi per un ripensamento dello spazio in città, e le amministrazioni hanno l’opportunità, e anche il dovere, di trasformare i sistemi di mobilità urbana a favore del benessere delle persone e del Pianeta”.

Con più di 65 vetture ogni 100 persone, l’Italia ha uno dei tassi di motorizzazione più alti in Europa, con il settore dei trasporti responsabile di un quarto delle emissioni di gas serra a livello nazionale. Oltre all’impatto negativo sull’ambiente, dell’inquinamento atmosferico e sulla nostra salute, l’onnipresenza delle macchine in città genera traffico, congestione, incidenti e diminuisce lo spazio che potrebbe essere destinato ad altri scopi, come parchi e aree verdi, che hanno invece giovamenti concreti sul benessere e la salute delle persone.