E’ partita il 20 gennaio la campagna “Surprise Us, President Trump”: alle ore 11 i Presidenti delle Associazioni ambientaliste italiane sono scesi in Piazza Barberini, a Roma, per spedire una lettera al neo-Presidente americano Donald Trump.
“Il nostro scopo è quello di attirare l’attenzione sulle politiche ambientali e climatiche degli Stati uniti, preoccupati dalle prime dichiarazioni e dalle prime manovre che Trump ha già fatto”, spiega Oliviero Sorbini, coordinatore e ideatore dell’iniziativa. “È importante che questa lettera d’invito alla cura del nostro Pianeta parta proprio dall’Italia, uno dei luoghi più ricchi di biodiversità e di beni culturali e ambientali al mondo, messi a rischio dai cambiamenti climatici. Il tono e gli obiettivi del progetto sono stati pensati perché il tutto sia propositivo, di impatto mediatico, anche internazionale, e assolutamente non offensivo. Non si fa appositamente riferimento alle nomine annunciate da Trump ma solamente ai propositi esposti”.
La lettera che verrà inviata dalle diverse Associazioni sarà la stessa: breve, cortese ma estremamente efficace. Il punto centrale della missiva è che il benessere dei cittadini americani (primo punto del programma di Trump) passa inevitabilmente dalla difesa dell’ambiente. “Dunque Trump, nel ‘sorprenderci positivamente’, applicherebbe il suo stesso programma”, sottolinea Marco Gisotti, responsabile comunicazione della campagna.
Per spedire la lettera “Surprise us, President Trump!” gli ambientalisti italiani si sono dati appuntamento poco più di sei ore prima dell’insediamento di Trump alla Casa Bianca, quando a Washington sarà ancora notte. Alle ore 11, italiane, si è tenuta a Piazza Barberini a Roma la “cerimonia di spedizione”. Una delegazione si è recata alla sede dell’Ambasciata americana, per consegnare la “prima” copia della lettera “Surprise Us, President Trump!”, firmata dai Presidenti delle Associazioni.
Dallo stesso giorno i cittadini, italiani e non, possono spedire la lettera scaricandola in diverse lingue dal sito www.surpriseuspresidenttrump.com e inviarla dal sito stesso via web.
Le associazioni che ad oggi hanno sottoscritto la lettera “Surprise us, President Trump!” sono (in ordine di adesione): Accademia Kronos – Lipu – Legambiente – Wwf Italia – Earthday Italia – Fondazione Univerde / Obiettivo Terra – Focsiv – Fipsas – Anpana – Gruppo Intervento Giuridico – Rangers Italia – Climalteranti – Marevivo – Italian Climate Network – Climazione – Giornalisti nell’Erba – Fima (Federazione italiana media ambientali) – Greenaccord – Kyoto Club – Isde Italia – Legambiente Terracina – Konrad – Fare Verde – Vivere Da Sportivi – Pentapolis – PEFC – Trio onlus, ambiente e salute – Giga – Press Play.
Al comitato promotore formato da Oliviero Sorbini, Vincenzo Ferrara, Grazia Francescato, Marco Gisotti, Marco Lion, Regina Susan Valletta si sono aggiunti i nomi di prestigiosi rappresentanti del mondo scientifico ed ecologista italiano: Fulco Pratesi, Luca Mercalli, Mario Tozzi, Valerio Rossi Albertini, Tessa Gelisio, Gianni Silvestrini, Veronica Caciagli, Alfonso Pecoraro Scanio, Chiara Tonelli, Stefano Caserini, Matteo Reale, Massimo De Maio, Mario Salomone, Pinuccia Montanari, assessore all’Ambiente del Comune di Roma, e Serena Pellegrino, Vicepresidente della Commissione Ambiente alla Camera dei Deputati.