Piazza Lucio Dalla

Piazza Lucio Dalla: inaugurato il nuovo luogo per musica e sport alla Bolognina

Inaugurata a Bologna Piazza Lucio Dalla, grande 5 mila e 800 metri quadrati e coperta dalla tettoia Nervi, nel cuore della Bolognina. Questo luogo sarà protagonista del cartellone Bologna Estate 2022 con una serie di eventi fino al prossimo ottobre.

Ha presenziato all’inaugurazione anche Gianni Morandi, grande amico del cantautore scomparso poco più di dieci anni fa. In autunno sorgeranno nuovi spazi culturali, inoltre una scuola, la Casa della Salute e un parco alle spalle della piazza, con un campo da basket. Ha scritto il sindaco Matteo Lepore nella sua pagina ufficiale di Facebook:

Come Sindaco devo ringraziare tante persone. I tanti residenti e il Quartiere Navile che si sono battuti dal 2005 ad oggi affinché il piano particolareggiato della zona cambiasse, portando nuovi usi pubblici a favore della comunità. I tecnici comunali a partire da Lavori Pubblici e Patrimonio, che hanno portato a termine una missione complicata nel recupero della Tettoia e nella realizzazione del Centro Culturale nuovo.

Le tante associazioni della Bolognina che insieme all’Estragon hanno ideato la Rassegna DiMondi che oggi parte e ci accompagnerà fino a Ottobre. Il Dipartimento cultura e sport, con le straordinarie persone che ci lavorano, e la Delegata alla cultura Elena Di Gioia, per lo sforzo di questi mesi. Gianni Morandi che oggi è stato magicamente con noi.

Piazza Lucio Dalla a Bologna: le proteste

In realtà non solo elogi per la nuova Piazza Lucio Dalla, ma anche proteste. Un gruppo di attivisti ha infatti presenziato all’inaugurazione a Bologna con striscioni e megafoni. I reduci dell’ex centro sociale Xm24 hanno organizzato un corteo e poi hanno diffuso una nota:

Forse il sindaco pensa di mettersi alle spalle i conflitti irrisolti della Bolognina aprendo una piazza coperta e riempendola di concerti, ma per tante in città lo sgombero di Xm e della repressione di tante altre realtà autogestite del quartiere restano ferite aperte e vuoti che vogliamo colmare.