Erion e AMSA invitano tutti i cittadini, venerdì 31 maggio, dalle 10 alle 16:30 a conferire piccoli RAEE (dimensioni 25 cm x 25 cm) presso l’eco-isola intelligente di Piazza Portello, inaugurata il 28 giugno 2023 nel centro commerciale in zona Fiera Milano. Sarà un momento dedicato alla sensibilizzazione delle persone riguardo l’importanza del riciclo e la dimostrazione che il conferimento corretto può essere un gesto semplice e immediato grazie ai contenitori per la raccolta in un’area di incontro e di shopping.
L’eco-isola di Portello avrà un sistema di raccolta intelligente per RAEE come tablet, smartphone, mouse, radiosveglie, smartwatch, sigarette elettroniche, cavi, caricatori, spazzolini elettrici, telecomandi di ogni tipo, giochi elettrici ed elettronici, radio e molti altri; i cittadini potranno autenticarsi con il codice fiscale. I sensori di cui è dotato il contenitore, inoltre, monitorano il livello di riempimento e comunicano all’azienda per i servizi ambientali la necessità di svuotamento una volta raggiunto il 75% della capacità.
Gli italiani ancora non sanno cosa sono i RAEE e come effettuare la corretta raccolta differenziata. Ecco perché queste iniziative di comunicazione e sensibilizzazione sono così importanti. È poi necessario semplificare il più possibile il conferimento dei piccoli RAEE perché, se fare la cosa giusta diventa difficoltoso, anche i più virtuosi lasciano perdere – ha dichiarato Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE – Il progetto vuole anche contribuire al raggiungimento del target di raccolta RAEE stabilito dalla Commissione Europea: il 65% del peso dei nuovi dispositivi elettronici immessi sul mercato ogni anno pari a 11kg per abitante. Oggi in Italia raccogliamo solo 6kg/abitante, segno evidente che la strada da fare è ancora molto lunga.
RAEE, i numeri fanno ben sperare
A quasi un anno dall’inaugurazione, i milanesi hanno già effettuato quasi 7.500 accessi, conferendo oltre 3 tonnellate di piccoli dispositivi elettronici con benefici ambientali pari a 2,9 tonnellate di Co2 evitate (equivalenti alle emissioni di un’auto in viaggio per 26.859 km) e 23.092 kWh risparmiati (equivalenti al consumo di 96.219 lampadine da 10W in 24 ore).
Secondo i dati dell’Osservatorio conoscenza RAEE elaborati da Ipsos, il 13% degli italiani intervistati che nell’ultimo anno hanno dismesso dispositivi come la sigaretta elettronica, il caricabatterie, la macchina fotografica, il frullatore, il trapano e lo smartphone, se ne è disfatto gettandoli nell’indifferenziato, nel cassonetto stradale o nel bidone della plastica; importante anche la quantità di RAEE dimenticati in cassetti o cantine.
Un bel danno perché questa tipologia di rifiuto contiene Materie Prime Critiche, materiali di cui è priva l’Italia, ma che sono essenziali per lo sviluppo di settori chiave per l’economia italiana (la nostra produzione industriale dipende dai CRM per 686 miliardi di euro, pari al 38% del PIL al 2022).