I romani lo sanno bene: il Ponte dell’Industria, meglio conosciuto come il Ponte di Ferro, è un punto importante per spostarsi in giro per la città. Solo una settimana fa un incendio improvviso ha piegato parti delle travi in acciaio, così l’area è stata messa sotto sequestro per indagare su quanto accaduto e attualmente la zona è chiusa al traffico.
Questa situazione potrebbe durare sei mesi, un anno, in realtà ancora non è chiaro. Il primo passo sarà quello di realizzare un nuovo progetto, stanziare i fondi e fare la gara per l’appalto; inoltre è necessario pulire anche le banchine del Tevere su cui potrebbero esserci dei detriti di ferro.
“Il rifacimento del Ponte di Ferro avrà due fasi – ha dichiarato il candidato sindaco del centrodestra Enrico Michetti, come riporta RomaToday – Quella tecnico-procedimentale va avviata subito e credo che la vicenda debba essere gestita in sede commissariale. Poi c’è da accendere una linea di finanziamento. L’impegno di spesa deve essere rinvenuto tra le pieghe di bilancio perché la procedura parte nel momento in cui c’è l’impegno di spesa. Il ponte credo che andrà ristrutturato se i pilastri hanno tenuto. Questo penso sia un ponte che si possa ragionevolmente ricostruite in ragione della tempestività, tra i 6 mesi e un anno”. Ma come è cambiata la viabilità?
Come muoversi a Roma
Il tratto di strada compreso fra via Pacinotti e via del Commercio è stato chiuso in entrambi i sensi di marcia, così come le banchine del fiume e la pista ciclabile che si trova vicino al ponte. L’area del ponte è stata ovviamente transennata e presidiata dalla Polizia Locale impegnata sul posto anche per agevolare la viabilità.
Per le automobili che arrivano dalla Magliana è consigliato passare per ponte Marconi, quindi viale Marconi o il lungotevere San Paolo. Per chi arriva sia dalla Portuense che dalla circonvallazione Gianicolense, l’alternativa è di passare su Ponte Testaccio, perciò lungotevere Aventino o via Marmorata, stando attenti però ai lavori notturni. Anche per quelli che arrivano dal Gianicolo o da Trastevere, si consiglia l’uso di Ponte Testaccio.