Poste Italiane sportelli

Poste Italiane, uffici postali più green grazie all’illuminazione a led

Poste Italiane rinnova i suoi uffici postali rendendoli sostenibili grazie all’illuminazione a led, obiettivo emissioni zero entro il 2030. Dopo gli interventi in Sardegna tocca a Rieti avere spazi a risparmio energetico.

L’azienda punta a tagliare il 30% delle emissioni di CO2 entro il 2025 e raggiungere la neutralità climatica entro il 2030, in largo anticipo rispetto al termine del 2050, data stabilita dall’Unione Europea. Ridurre i consumi energetici, inoltre, significa minimizzare la dipendenza dagli altri paesi produttori e un passo determinante verso la transizione energetica.

Poste Italiane, la decarbonizzazione degli immobili

Questi interventi consentiranno all’azienda di raggiungere entro il 2030 l’obiettivo di “zero emissioni nette di anidride carbonica”, come previsto dal Piano strategico “2024 Sustain & Innovate”, che mette al centro della strategia, oltre all’innovazione, la sostenibilità, declinata in otto pilastri, tra cui la decarbonizzazione degli immobili e della logistica.

Gli interventi in Sardegna

A Palau (Ss) e Viddalba si chiude il riammodernamento degli uffici postali in chiave sostenibile. Il progetto ha coinvolto 18 luoghi di lavoro tra uffici postali, sedi direzionali e centri di recapito, con un risparmio annuo di oltre 74mila KWh e una riduzione delle emissioni di anidride carbonica di 64 tonnellate.

Gli interventi a Rieti

Il “Progetto Led” ha coinvolto a Rieti, nel Lazio, gli uffici di via Chiesa Nuova e di via Lionello Matteucci. Previsto il completo rinnovo dell’impianto di illuminazione, attraverso la sostituzione delle attuali lampade a fluorescenza con nuove luci led a basso impatto energetico; questa soluzione permetterà sia di ridurre del 50% i consumi energetici che diventano sempre più alti anche per il settore pubblico sia di risparmiare sui costi di manutenzione, le lampade a led infatti hanno una durata stimabile in anni.