Roma – Nel campo della mobilità si avvertono i primi segnali di un cambiamento che sarà epocale: sharing mobility, città intelligenti, auto senza conducente. Si sta affermando in tutto il mondo un nuovo modo di muoversi, maggiormente basato sull’accesso ai servizi invece che sulla proprietà dell’auto privata.
La tecnologia oggi lo facilita, l’ambiente ne ha bisogno, un numero crescente di persone vuole spostarsi liberamente, in città e fuori, anche senza possedere un veicolo.
Per discutere di questi temi e del futuro della sharing mobility in Italia, si terrà, il 23 novembre 2016, la Prima Conferenza Nazionale della Sharing Mobility dalle 9.30 alle 13.00 a Roma nella Sala della Protomoteca in Campidoglio.
La Conferenza Nazionale è organizzata dall’Osservatorio Nazionale della Sharing Mobility in collaborazione con il Comune di Roma.
L’Osservatorio della Sharing Mobility, promosso dal Ministero dell’Ambiente e dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile è la community della sharing mobility italiana e unisce operatori di sharing, imprese, istituzioni, università, amministrazioni locali e associazioni che promuovono ed analizzano, da punti di vista diversi, il fenomeno della mobilità condivisa.
L’obiettivo della Conferenza è quello di presentare e discutere il Primo Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility e la Roadmap normativa costruita attraverso il processo di partecipazione dell’Osservatorio e conoscere le migliori pratiche di sharing mobility italiana ed internazionale ed i servizi attualmente presenti sul territorio italiano.
Rapporto Nazionale della Sharing Mobility
La partecipazione alla conferenza è aperta e gratuita ed è possibile registrarsi accedendo al link riportato di seguito: