Procida Sud Festival 2021: slow food e musica nella terza edizione

Giovedì 15 e venerdì 16 luglio 2021 torna con la sua terza edizione Procida Sud Festival, manifestazione ideata da Antonio Visaggio che va in scena sull’isola di Graziella con slow food, musica e riflessioni. “E continuare a chiedere quell’equità territoriale che non sempre sembra garantita”, ha dichiarato Antonio Visaggio, come riporta Repubblica.

Ricordiamo che Procida sarà la Capitale italiana della cultura 2022: è la prima volta che questo riconoscimento va a un borgo e non a un capoluogo di provincia o regione (la città ha poco più di 10mila abitanti). “Il progetto culturale presenta elementi di attrattività e qualità di livello eccellente. Il contesto dei sostegni locali e regionali pubblici e privati è ben strutturato. La dimensione patrimoniale e paesaggistica del luogo è straordinaria. La dimensione laboratoriale che comprende aspetti sociali di diffusione tecnologica è dedicata alle isole tirreniche, ma è rilevante per tutte le realtà delle piccole isole mediterranee. Il progetto potrebbe determinare grazie alla combinazione di questi fattori un’autentica discontinuità nel territorio e rappresentare un modello per i processi sostenibili di sviluppo a base culturale delle realtà isolane e costiere del Paese. Il progetto è inoltre capace di trasmettere un messaggio poetico, una visione della cultura che dalla piccola realtà dell’isola si estende come un augurio per tutti noi, al Paese nei mesi che ci attendono”, è la motivazione della scelta.

Il programma

Il Procida Sud Festival è iniziato giovedì sera con una Mostra Mercato della Terra Paniere Vesuviano a Marina Chiaiolella, organizzata da Slow Food Vesuvio: al centro due laboratori, uno con protagonista assoluto il pomodorino del Piennolo Dop (condotto da Cristina Leardi e Patrizia Spigno) e uno con protagonista lo zafferano vesuviano (presnetato da Clementina Iervolino e Pierfrancesco Ammendola), mentre Luigi Russo ha parlato di una ricetta sostenibile, con la partecipazione di Maria Mattera, ricercatrice CREA. A concludere il tutto ci sono state le note folk itineranti del gruppo musicale “Rareca Antica”.

La seconda ed ultima serata con patrocinio di Comune di Procida, si dividerà tra Marina di Procida, dove – alle 20:00 – ci sarà lo spettacolo teatrale-musicale “Terroni”, un adattamento dall’omonimo libro di Pino Aprile, che vede come regista e interprete Roberto D’Alessandro con voce e chitarra di Mariano Perrella. Si prosegue dalle 21:00 con la presentazione del libro “Tu non sai quanto sia ingiusto questo paese” del giornalista e scrittore Pino Aprile che parlerà insieme al professore Massimo Villone, costituzionalista emerito della Università Federico II di Napoli e all’imprenditore Renato Marconi.