Profumare la casa

Aria pura e senza chimica dannosa nelle nostre abitazioni

Chi vuole avvicinarsi a uno stile di vita sostenibile e nel contempo profumare la casa deve indirizzarsi verso scelte che combinano benessere e rispetto per la natura. Aria pura nelle nostre abitazioni, priva di sostanze tossiche, è così che dovrebbe essere. Vogliamo sentire il profumo di pulito ma a che prezzo? Deodoranti per ambienti, detersivi aggressivi, spray per pulire sono prodotti che a lungo andare ci danneggiano ma li usiamo senza pensare quasi quotidianamente.

I profumi sintetici sono composti chimici creati in laboratorio per imitare le fragranze naturali. Contengono benzene, formaldeide e altre sostanze cancerogene, possono causare irritazioni alle vie respiratorie, mal di testa, nausea, dermatiti e allergie. Tra essenze, oli essenziali e ingredienti della dispensa, esistono tante opzioni alternative per creare un ambiente accogliente e fresco senza ricorrere a prodotti chimici o inquinanti. In questo articolo alcuni suggerimenti pratici per profumare la casa in modo green.

Profumare la casa in modo naturale

Profumare le stanze in modo ecologico è un’abitudine che non solo rispetta l’ambiente ma permette anche di vivere in uno spazio più sano e personalizzato. Con un po’ di creatività e ingredienti naturali è possibile creare un ambiente sostenibile e in armonia con la natura. Tanti i modi per sentire a casa odore di buono senza avvelenarci:

  • oli essenziali;
  • incenso senza chimica;
  • bastoncini di legno aromatizzati o palo santo;
  • carta d’Eritrea;
  • sacchetti profumati;
  • candele home made;
  • spray ecologici.

Oli essenziali

Contengono essenze naturali, estratte da piante e fiori e hanno anche numerosi benefici per la salute: rilassano, danno energia o purificare l’aria. Vanno acquistati sempre di ottima qualità, puri e biologici.

Si possono mettere nella vaschetta d’acqua dei termosifoni, in un dischetto di bambù e poi nei cassetti e negli armadi delle scarpe, possono rinnovare il sacchetto di lavanda vecchiotto, sui peluche nella stanza dei bambini, sui cuscini per dormire meglio, in un fazzoletto di stoffa da annusare al bisogno, in uno spray personalizzato mescolando qualche goccia nell’acqua distillata, nel bruciaessenze con candele naturali (no a quelle derivate dal petrolio). Le essenze migliori che variano da stanza a stanza:

  • soggiorno: agrumi (limone, arancia), menta, eucalipto per un’atmosfera energizzante e purificante;
  • camera da letto: lavanda, camomilla, ylang ylang per il relax e il sonno;
  • bagno: eucalipto e pino per purificare l’aria e creare un’atmosfera rilassante.

Esistono poi deodoranti per la casa in vendita (poca scelta in verità) già belli pronti, alcuni dei quali utilizzabili anche come acque profumate per noi.

Incenso

L’incenso è una sostanza aromatica utilizzata da millenni nelle cerimonie religiose, per la meditazione e per profumare ambienti. Tuttavia, uno degli aspetti che preoccupa alcuni consumatori moderni è l’impatto ambientale che può derivare dalla combustione di incenso tradizionale, che spesso emette sostanze dannose sia per l’ambiente sia per la salute umana. Fortunatamente, esiste un’alternativa: l’incenso ecologico o “pulito”, un prodotto che si distingue per le sue caratteristiche non inquinanti e che soddisfa anche i consumatori più attenti alla sostenibilità: si trova nelle erboristerie e nei negozi di biologico.

Bastoncini di legno e palo santo

I bastoncini di legno, solitamente in bambù o rattan, vengono immersi in un contenitore che contiene oli essenziali o soluzioni profumate. La loro struttura porosa permette di assorbire e rilasciare l’aroma in maniera graduale, diffondendolo nella stanza in modo delicato ma costante.

Il palo santo è un legno aromatico, proveniente principalmente dal Sud America, noto per il suo profumo caratteristico e le sue proprietà spirituali e terapeutiche. Utilizzato per secoli dai popoli indigeni per purificare e proteggere ha recentemente guadagnato popolarità diventando un ingrediente chiave nella pratica della meditazione, nella purificazione degli ambienti e nei trattamenti per il benessere.

Carta d’Eritrea per profumare la casa

La carta d’Eritrea è una carta aromatica di origine naturale, amata per il suo potere di profumare e purificare l’aria in modo delicato e persistente; ottima anche per assorbire gli odori di cucina. Con una storia antica e affascinante, questo prodotto si distingue come uno dei profumatori d’ambiente più tradizionali e apprezzati, capace di regalare un’atmosfera calda e accogliente in qualsiasi stanza.

Si presenta come una serie di foglietti sottili di carta imbevuti di un mix complesso di essenze aromatiche, normalmente in due profumazioni è venduta in erboristeria, nei negezi dedicati alla cosmesi green o al cibo bio e talvolta nelle Botteghe del Commercio Equo e Solidale.

Sacchetti profumati

I sacchetti di stoffa con erbe aromatiche e fiori essiccati sono perfetti per profumare cassetti e piccoli ambienti. I più semplici da preparare sono quelli alla lavanda che ha anche proprietà rilassanti. Si possono aggiungere altre erbe e spezie come rosmarino, alloro e chiodi di garofano.

  • lavanda: essiccata è l’ideale per il profumo delicato e rilassante, perfetta in camera da letto o nei cassetti;
  • mix di spezie: aggiungete bastoncini di cannella, anice stellato e scorza d’arancia essiccata per creare una fragranza calda e avvolgente.

Consiglio ecologico: riutilizzate vecchi pezzi di stoffa per creare sacchetti profumati da tenere in casa o regalare riducendo così gli sprechi.

Candele fai-da-Te

Molte candele in commercio contengono paraffina, una sostanza derivata dal petrolio. Realizzare candele fai-da-te con cera di soia o cera d’api e oli essenziali permette di creare profumi ecologici e naturali. Basta aggiungere alcune gocce di olio essenziale (come arancia dolce, vaniglia o cannella) alla cera fusa prima di versarla negli stampi.

Ingredienti consigliati:

  • Cera di soia o cera d’api
  • Stoppino in cotone naturale
  • Olio essenziale a scelta

Consiglio ecologico: riutilizza contenitori di vetro per colare la cera, così da evitare ulteriori rifiuti.