Puliamo il mondo

Puliamo il Mondo, a Roma appuntamento al Colosseo il 22 settembre

Puliamo il Mondo è una delle più grandi iniziative di volontariato ambientale in Italia, promossa da Legambiente. Ogni anno, migliaia di persone si mobilitano per ripulire strade, parchi, spiagge e altri luoghi pubblici dai rifiuti abbandonati, dimostrando un forte senso di responsabilità verso l’ambiente e il territorio in cui vivono.

L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema dell’inquinamento da rifiuti e sull’importanza di adottare comportamenti più sostenibili.
Promuove la partecipazione attiva dei cittadini alla cura del proprio territorio, favorendo un senso di appartenenza e di comunità, raccogliendo i rifiuti abbandonati, si contribuisce a proteggere l’ambiente, la biodiversità e le risorse naturali. L’iniziativa rappresenta un’importante occasione per educare le nuove generazioni al rispetto del nostro prezioso habitat.

Puliamo il Mondo, il raduno dei volontari a Roma

La 32esima edizione della più grande iniziativa mondiale di volontariato per la stampa e i cittadini romani sarà all’ombra del Colosseo e nel parco di Colle Oppio. Gli attivisti del cigno verde, volontari di EY foundation, cittadine e cittadini si incontreranno per dar luogo a una grande giornata di riqualificazione nel cuore della Capitale durante la quale si ripuliranno le aree interne del parco e quelle prospicienti l’opera voluta dall’imperatore Vespasiano. Per l’occasione si svolgeranno anche dei laboratori di park-litter per caratterizzare la tipologia di rifiuti presenti nell’area.

Per il fine settimana di Puliamo il Mondo lanciamo a tutte e a tutti un appello alla partecipazione – dichiara Maria Domenica Boiano direttrice di Legambiente Lazio – perchè ognuno, con guanti e sacchi può dare il proprio contributo nel fare più belle e accoglienti le nostre città e i nostri territori. Tanti sono infatti gli appuntamenti diffusi in tutta Roma e nel Lazio, da quelli in occasione dell’Appia Day, festeggiando così la regina viarum appena inserita dall’Unesco nell’elenco dei siti patrimonio mondiale dell’umanità, a quelli in ciascun altro luogo della nostra regione.