Pulire con gli avanzi di frutta e verdura. I 5 ecoconsigli di Cortilia

Milano – Addio ai tradizionali detersivi troppo aggressivi e costosi! Per pulire le pentole incrostate, smacchiare le posate e cancellare i cattivi odori bastano la scorza di un limone, mezza patata o un’arancia. Gli scarti di frutta e verdura possono, infatti, rivelarsi preziosi alleati per far brillare la propria casa. Cortilia, il primo mercato agricolo online, da sempre attento al riciclo e alla sostenibilità, ha pensato a 5 pratici consigli per sbrigare le pulizie domestiche, utilizzando solo bucce e avanzi vegetali. Per un risultato a prova di sporco, 100% naturale e – soprattutto – low cost.

1- La patata al posto del sapone

La patata è un ottimo sgrassatore contro le macchie di unto: è sufficiente strofinarne metà sui capi da lavare per ottenere lo stesso risultato pulente del sapone più efficace. Non solo: la patata è un ottimo alleato per eliminare aloni e macchie da vetri, specchi e finestre. Una volta passato il tubero, basta ripassare le superfici con un panno morbido per eliminare lo sporco più evidente e ottenere un risultato splendente!

2- Scorza di arance e mandarini: e la casa si inebria di profumo

Non c’è nulla di più brutto che accogliere ospiti e amici in una casa che sa di chiuso. E se spalancare porte e finestre non dovesse essere sufficiente, gli agrumi possono trasformarsi in efficaci deodoranti naturali. Per ottenere un potente assorbi-odori, basta far seccare le bucce di un arancia o di un mandarino su di un calorifero, mischiandole poi in una ciotola con fondi (e chicchi) di caffè.

3- La buccia di una banana è un lucido naturale

Pulire le scarpe non è più una “mission impossibile”: basterà sfregare con la parte interna della buccia di una banana le proprie calzature, per vederle risplendere come non mai. La buccia, infatti, è ricca di oli e potassio che, oltre a restituire brillantezza, contribuiscono a preservare scarpe e stivali da usura e agenti atmosferici. Dopo aver passato la buccia di banana, è importante ricordarsi di ripassare tutti gli oggetti con un panno morbido, possibilmente di camoscio.

4 – Con il limone, le pentole ritornano al vecchio splendore

Per ridare lucentezza alle vecchie stoviglie basta utilizzare la scorza e il succo di un limone. Grazie al suo potere sgrassante e al suo gradevole aroma, il limone è un ottimo detergente per togliere i cattivi odori e quella antiestetica patina nera che, con il passare del tempo, si forma sul fondo di pentole e tegami. Il trucco sta tutto nell’aggiungere ad acqua e sale grosso, il succo e la scorza di un limone, lasciando riposare per almeno un’ora sulla superficie annerita. Una volta risciacquato, l’effetto brillante è assicurato. E il limone è imbattibile anche per combattere le tracce di calcare che si accumulano su rubinetti e lavandini, o per cancellare l’odore di uovo dalle stoviglie.

5- Una mela al giorno toglie … l’odore di torno!

Per evitare che la cucina si impregni dell’odore di fritto, prima della cottura, è sufficiente mettere nell’olio una fetta di mela, ricordandosi di toglierla quando inizierà a dorarsi. In questo modo, l’aroma della mela attenuerà l’odore di frittura. E se in casa non dovessero esserci mele, si possono utilizzare in alternativa un sedano o un limone.

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Informazioni su Cortilia
Cortilia è una piattaforma online per l’acquisto di prodotti agroalimentari dagli agricoltori e dagli allevatori locali. È stata la prima realtà a mettere in contatto consumatori e agricoltori locali per fare la spesa come in campagna: in un click, porta a domicilio frutta e verdura fresche di stagione, ma anche formaggi, pane, carne bovina, pollame, salumi e affettati, marmellate, conserve, dolci, uova, farina, vino e birra artigianale, coltivate in modo sostenibile dalle aziende agricole vicine agli utenti. Cortilia è nata a gennaio 2011 dalla passione di Marco Porcaro (fondatore) per il cibo più genuino e per il mondo digitale.