Apre a Napoli nel quartiere di Chiaia il Quartiere Generale del Fusion “Eat & drink different”, per tutti gli appassionati di cucina fusion, nipponica classica e nipponapoletana. Oltre agli ormai amati poke troviamo bao al vapore con diversi condimenti, pollo vegetariano e tanto altro che possono essere consumati al tavolo o take away.
Ci saranno anche corsi di formazione con i migliori chef internazionali del momento, sia italiani che internazionali: un’Academy che dopo cinque anni di attività in partnership con Gambero Rosso attualmente può vantare anche un nuovo responsabile, il pluripremiato chef nippobrasiliano lgnacio Hidemasa lto. Fa sapere il CEO del gruppo Giappo Italia, Enrico Schettino:
Quartiere Generale nasce per fornire una risposta esaustiva e coinvolgente al crescente numero di appassionati e semplici curiosi della cucina fusion, uno stile di vita prima ancora che una scelta gastronomica. Abbiamo voluto proporre un luogo in cui tutto è possibile, in cui si mangia ma si beve anche. E, sempre, in maniera diversa dal comune: assolutamente healthy e con un occhio costante alle nuove tendenze che animano o animeranno il panorama della cucina internazionale, affinché questo luogo rappresenti in breve tempo la Casa della cucina fusion del Sud Italia, in cui scoprire ma da cui far anche partire le proposte più innovative.
Mangiare sano a Napoli
Per mangiare sano ricordiamo oltre a Quartiere Generale che a Napoli è stato aperto Bionic Burger, la prima hambugeria vegana. L’idea arriva da tre amici: Raffaella Comune (biologa nutrizionista), Fabrizio Zambardino (Restaurant Manager) e Davide Baldissara (esperto di Comunicazione Digitale). Si tratta del terzo format lanciato da Bionic Kitchen, dopo Cambiovita, healthy bistrot, e Dietahhh!!!, brand che permette di ordinare la propria dieta a domicilio.
Ci siamo accorti che a Napoli mancava totalmente una cucina che proponesse cibo sano e sostenibile. Così abbiamo deciso, durante la pandemia, di trasformare il nostro vecchio laboratorio in una Ghost Kitchen specializzata in questo tipo di prodotti, lanciando 3 brand che rispondessero a diverse esigenze