Raccolta differenziata a Napoli

Raccolta differenziata a Napoli, risultati incoraggianti, Asìa procede su questa linea

Risultati incoraggianti per Asìa Napoli nel 2023 riguardo all’incremento della raccolta differenziata e l’azienda annuncia l’obiettivo di continuare su questo trend positivo anche nel 2024, con un particolare focus sulla digitalizzazione dei servizi.

Per l’assessore Santagada ad oggi i risultati dei processi innovativi avviati sono positivi, ma occorre migliorare il sistema di raccolta e riciclaggio anche nelle periferie. Necessario poi che l’azienda riesca a coinvolgere e responsabilizzare più efficacemente i cittadini affinché il servizio sia migliore: in questo senso sono state anche più che triplicate le attività ispettive.

Raccolta differenziata a Napoli, i prossimi passi

I vertici di Asìa Napoli e l’assessore al Verde e all’Igiene urbana Vincenzo Santagada in commissione Ambiente, presieduta da Carlo Migliaccio, hanno annunciato le principali azioni in programma per i prossimi mesi:

  • aumento della differenziata, anche attraverso la raccolta stradale;
  • avvio dei lavori per l’impianto di compostaggio a Ponticelli;
  • digitalizzazione della società in chiave di miglioramento dei servizi;
  • affidamento alla società di parte della manutenzione del verde urbano;
  • progressioni di carriera;
  • piano del fabbisogno triennale che punta sull’innesto di nuove figure per realizzare le nuove sfide connesse alla modernizzazione dell’attività.

Riguardo al biodigestore, Ruggiero ha precisato che l’affidamento dei servizi di manutenzione dei parchi consentirà all’azienda di produrre autonomamente gli sfalci che, mischiati alla frazione organica, consentiranno di produrre compost.

Verde pubblico e campo rom

Per quanto riguarda la manutenzione del verde pubblico, l’amministrazione comunale ha in programma di affidare ad Asìa la cura di tutti i parchi, sia quelli centrali che quelli periferici, oltre a circa il 70% delle aree verdi orizzontali.

Simona Matarrazzo, del servizio Igiene della città, ha annunciato che i lavori per la realizzazione del biodigestore sono stati aggiudicati e che è in corso l’istruttoria per la stipula del contratto. L’inizio dei lavori è previsto per il mese di giugno.

Sono previste diverse misure di compensazione, tra cui la vendita agevolata del 3% dell’energia prodotta dall’impianto, interventi di riforestazione e la richiesta alla Regione del recupero del campo rom di via Mastellone.