Raccolta differenziata a Bologna

Raccolta differenziata a Bologna: via il porta a porta dal centro storico

La raccolta differenziata porta a porta, nel centro storico di Bologna, sarà solo un lontano ricordo. Lo aveva promesso il sindaco Matteo Lepore durante la campagna elettorale e ora è una realtà. Addio quindi ai sacchi della spazzatura sotto i portici.

Il Comune di Bologna metterà in campo nuove modalità per la raccolta dei rifiuti in centro, in accordo con Hera. A comunicarlo è stato lo stesso primo cittadino in piazza dell’Unità, a margine della presentazione del servizio del nuovo spazzino di Quartiere al Navile e al Savena:

Abbiamo l’obiettivo di togliere i sacchi sotto i portici e lo confermo. Per farlo serve una nuova organizzazione, che stiamo implementando. E per la prossima primavera saremo pronti. Appena saremo pronti lo comunicheremo.

Raccolta differenziata a Bologna: le novità

Ricordiamo che per la raccolta differenziata a Bologna l’introduzione dello spazzino di quartiere è molto importante. La città metropolitana è stata divisa in 50 microaree e ognuna di queste viene curata ogni giorno in periferia e due volte al giorno (pomeriggio e notte) nel centro storico. Dopo l’avvio nei mesi scorsi a San Donato, San Vitale, Santo Stefano e Porto-Saragozza, da questa settimana il servizio è arrivato anche al Navile, a cui farà seguito il Savena dal 26 settembre.

Entro ottobre lo spazzino di quartiere arriverà anche al Borgo Panigale-Reno. Basti pensare che da luglio ad oggi – secondo i dati Hera – sono stati raccolti circa 450 chilogrammi di rifiuti indifferenziati lasciati fuori dai cassonetti ogni giorno proprio grazie a questo servizio. Ha aggiunto Lepore:

È molto apprezzato dai cittadini, sono contenti soprattutto della pulizia sotto i cassonetti. Vuol dire che abbiamo colto nel segno, offriamo una maggiore qualità del servizio che è misurabile.

Ricordiamo che le mansioni principali di queste figure sono:

  • pulizia intorno alle isole ecologiche di base;
  • raccolta dei rifiuti lasciati intorno ai contenitori;
  • segnalazione della presenza di rifiuti ingombranti incustoditi;
  • verifica del corretto funzionamento dei cassonetti.