Rifiuti ingombranti

Raccolta rifiuti ingombranti e RAEE Ama Roma il 17 settembre, ecco dove

È in programma domenica 17 settembre il prossimo appuntamento con la raccolta rifiuti ingombranti e RAEE di Ama Roma. Un evento che coinvolgerà solo alcuni dei municipi capitolini, ma che verrà affiancato alla possibilità di conferire anche beni usati e riutilizzabili destinati al Terzo Settore.

L’iniziativa prende il nome di “AMA il tuo Quartiere – Giornate del Riciclo” e viene realizzata da Ama Roma in collaborazione con il TGR Lazio. Si sviluppa mediante l’istituzione di punti temporanei che andranno ad affiancarsi ai centri di raccolta già presenti nei municipi coinvolti.

Raccolta rifiuti Roma, municipi interessati e rifiuti conferibili

Potranno usufruire del servizio di raccolta rifiuti ingombranti o RAEE di domenica 17 settembre 2023 i municipi dispari. Gli orari utili per il conferimento sono compresi tra le 8 e le 13, anche se Ama invita i cittadini a recarsi nei punti designati entro le 12:30 per agevolare le operazioni. Potranno essere conferiti presso i punti presenti sul territorio i seguenti tipi di rifiuti:

  • Legno;
  • metallo;
  • ingombranti;
  • frigoriferi;
  • condizionatori;
  • grandi elettrodomestici;
  • monitor e TV;
  • apparati elettronici;
  • lampade al neon;
  • batterie al piombo;
  • consumabili da stampa;
  • in alcuni punti contenitori di vernici e solventi.

Il seguente appuntamento per la raccolta rifiuti ingombranti nei municipi dispari di Roma è fissato per il 19 novembre. I municipi pari dovranno invece attendere il 22 ottobre o successivamente il 3 dicembre 2023.

Beni usati per il Terzo Settore

Ama Roma propone inoltre un’ulteriore possibilità per sostenere la raccolta differenziata e il riuso dei beni. L’iniziativa in questo caso porta il nome di “Insieme per il riuso” e punta sul conferimento di beni usati, ma ancora riutilizzabili. L’obiettivo è dare nuova vita a strumenti e oggetti anziché trasformarli anzitempo in rifiuti:

Obiettivo di AMA con questa iniziativa è infatti quello di contribuire a modificare le abitudini dei cittadini, contrastando e superando la cultura dell’usa e getta e promuovendo il reimpiego e il riutilizzo dei beni usati e scartati, nonostante siano ancora in buono stato e riutilizzabili, per prolungarne il ciclo di vita. Uno strumento di solidarietà, oltre che un importante progetto a valenza ambientale, volto a limitare i danni ambientali generati dall’eccessiva produzione di rifiuti: i beni raccolti vengono infatti destinati alla realizzazione di iniziative a sostegno delle fasce più deboli della popolazione o al reinserimento lavorativo di categorie svantaggiate.