Le mamme che vorranno visitare la splendida Reggia di Venaria e allattare durante il percorso hanno da ieri un nuovo spazio dedicato. Un luogo speciale per la famiglia inondato di luce naturale grazie alle grandi finestre a volta, spazioso e perfettamente inserito nel percorso di visita del polo museale. Il progetto è parte integrante del circuito dei “Baby Pit Stop” di Unicef, realizzato anche grazie all’impegno di Soroptimist International Club di Torino in attività dal 1950.
I locali si raggiungono senza difficoltà e sono ideali per l’allattamento ma anche per intrattenere i bambini con letture e giochi in modo che possano distrarsi e riposare. L’associazione Avta-Amici della Reggia di Venaria ha allestito la sala e ha raccolto libri adatti alla fascia d’età 0-6.
Con i bambini grandicelli si potranno ammirare i cigni nel Gran Canale d’acqua. Nella zona del Boschetto dei giochi, sorge una costruzione fiabesca in legno dalla quale si affacciano magici animali, all’interno e intorno si trovano divertenti giochi.
Reggia di Venaria, le info per visitarla
Per visitare la Reggia è consigliabile acquistare on line il biglietto, questo eviterà le code ma anche il rischio di non riuscire ad entrare soprattutto nei periodi di maggior affollamento come il fine settimana (giorno di chiusura lunedì). Il complesso, che si trova a 10 chilometri da Torino e si raggiunge anche in treno, in bus, o in bici, ha una superficie di 80.000 metri quadri, 60 ettari di giardini di pertinenza e 3.000 ettari recintati del Parco La Mandria.
Costruita a metà del XVII secolo ma nel 1699 l’architetto Michelangelo Garove la progetta nuovamente per darle un carattere grandioso. Solo dopo una lunghissimo restauro nel 2007 viene restituita ai cittadini.
Attivo il servizio di noleggio bici nei Giardini per permettere ai visitatori della Reggia di Venaria di raggiungere il Parco della Mandria e in particolare gli Appartamenti Reali. Disponibili biciclette per bambini e per adulti con seggiolino.
