La Regione Lazio ha stanziato dei fondi di 2,5 milioni di euro da usare per valutare lo stato di digitalizzazione dei piccoli comuni e per aiutare l’accesso sia alle persone comuni sia alle imprese e ai servizi digitali dei Comuni, oltre che per attivare dei servizi come l’accesso alle piattaforme nazionali (SPID, PagoPA, AppIO) attraverso l’intermediazione tecnologica operata da Regione Lazio con una diminuzione degli oneri in capo ai Piccoli Comuni, la migrazione dei data center al cloud regionale.
E ancora “supportare la gestione della protezione dei dati personali, migliorare l’e – procurement, migliorare l’open governement, migliorare l’accessibilità, l’usabilità e la sicurezza dei portali web, creando le condizioni affinché’ le iniziative possano svilupparsi, facendone nascere di nuove”, ha dichiarato il Presidente di ANCI LAZIO Riccardo VARONE in relazione allo stanziamento della Regione Lazio.
Cos’è Anci
ANCI è l’associazione dei Comuni italiani e aderiscono circa 7.300 comuni che, nella loro globalità, rappresentano circa il 90% della popolazione. Questa associazione di enti pubblici senza scopo di lucro ha queste funzioni:
- rappresenta gli interessi degli associati di fronte agli organi centrali dello Stato (Parlamento, governo, regioni)
- promuove lo studio e l’approfondimento di ogni tema che riguarda la pubblica amministrazione
- interviene in ogni sede istituzionale in cui si discutano o si amministrino interessi delle autonomie locali
- fa consulenza ed assistenza agli associati direttamente o mediante partecipazione o convenzionamenti con società
- studia i problemi che riguardano i dipendenti degli enti locali
- promuove progetti per l’educazione civica di tutti e per diffondere la conoscenza delle istituzioni locali, nonché la partecipazione dei cittadini alla vita delle autonomie locali
- promuove e coordina le relazioni internazionali dei suoi associati
