Il Castello di Lucento, residenza di caccia torinese del Duca Emanuele Filiberto di Savoia, riapre al pubblico e aggiunge alla novità anche una caffetteria sociale. Risalente al 1300 ha avuto, nel corso dei secoli diverse vite: torre di guardia, palazzo fortificato, casa colonica, sede dell’Istituto agrario Bonafous e dell’azienda Teksid per poi divenire proprietà della Ipi Spa che nel 2022 ha concesso l’uso alla Fondazione AIEF.
Dopo la riqualificazione gli spazi si sono trasformati in un nuovo polo socio-educativo e culturale aperto alla comunità, con particolare attenzione ai bambini e agli adolescenti. Al pianto terra un grande salone per le attività, anche di tipo privato come feste di compleanno o matrimoni, e Mangianuvole una caffetteria sociale gestita anche dalla Fondazione Cottino, immersa nel verde e lontana dal caos cittadino (via Pianezza 123) aperta dalla colazione all’ora dell’aperitivo.
Castello di Lucento, le attività
Nei tre piani del Castello si trova la mostra permanente della collezione AIEF con opere d’arte contemporanea di Eugenio Bolley: esperienze internazionali hanno messo in luce come l’arte possa diventare un mezzo importante di socializzazione, formazione e inclusione tra i bambini e gli adolescenti. Tutte le esposizioni sono visitabili anche dalle scolaresche, qui per prenotare.
Il primo piano ospiterà un Centro Diurno Socio Riabilitativo per adolescenti con patologie psichiatriche a supporto della rete della NPI dell’ASL Città di Torino e del reparto di neuropsichiatria infantile dell’Ospedale Regina Margherita. Negli spazi del primo piano del Castello si svilupperà anche l’Accademia dei Sensi, un percorso terapeutico con ambienti stimolanti e ricchi di installazioni artistiche per promuovere la mindfulness e la crescita personale.
Caffetteria Mangianuvole
Le attività sono direttamente gestite dalla Fondazione e hanno come obiettivo quello di fornire opportunità di inserimento lavorativo per under 30 con disabilità. Gli utili della caffetteria Mangianuvole, attività commerciale senza scopo di lucro, sono reinvestiti in progetti sociali.