Riccardo Piunti rieletto presidente del CONOU– Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati; l’assemblea ordinaria dell’ente ambientale ha confermato la sua carica per i prossimi tre anni. Eletti anche alcuni dei 12 componenti del consiglio di amministrazione e dei 5 del collegio sindacale, vicepresidente Maurizio Bortolotto.
Piunti, ingegnere con una lunga esperienza di vertice nell’industria petrolifera, continuerà a coordinare sino al 2027 la Filiera di 60 aziende operanti nel settore della raccolta e della rigenerazione degli oli lubrificanti usati in tutto il Paese.
Il CONOU rappresenta un’eccellenza di economia circolare in Europa perché il 98% dell’olio che raccogliamo viene rigenerato – spiega Riccardo Piunti – Il modello circolare italiano è vincente e se oggi l’Italia è al primo posto in Europa in questo settore il merito è del lavoro che CONOU svolge da 40 anni. Il Consorzio senza fine di lucro ha dimostrato di essere la chiave di successo. Andremo avanti nella strada intrapresa rafforzando ancor più la nostra vicinanza alle imprese della nostra virtuosa rete di raccolta e di rigenerazione dell’olio minerale usato e investendo nella transizione digitale. La tutela delle risorse del nostro pianeta è una priorità e mai come in questo momento serve un’alleanza “green” tra uomo e ambiente: i nostri obiettivi restano quelli della transizione energetica e soprattutto di un’economia sempre meno lineare e sempre più circolare. E credo sia fondamentale informare e coinvolgere i cittadini e le istituzioni in questa battaglia comune per il Pianeta.
Cosa fa il CONOU
Grazie a CONOU e alla sua filiera di 59 aziende, l’olio lubrificante usato in Italia non è un rifiuto, ma una risorsa preziosa. Tutto l’olio viene recuperato e più del 98% viene rigenerato in nuovi lubrificanti di altissima qualità, equivalenti a quelli ottenuti dal petrolio vergine. Un processo virtuoso che fa bene all’ambiente in due modi:
- evita la dispersione di un rifiuto pericoloso, tutelando il suolo, le acque e l’aria;
- crea una nuova materia prima, riducendo la necessità di estrarre petrolio e diminuendo le emissioni di CO2.
Il Consorzio guarda al futuro con ambiziosi obiettivi di sostenibilità e circolarità:
- lottare contro il cambiamento climatico, riducendo l’utilizzo di combustibili fossili;
- proteggere gli ecosistemi e le risorse naturali, per un futuro più sostenibile;
- promuovere il risparmio energetico, a beneficio dell’ambiente e dell’economia.