RideMovi risponde all’appello di solidarietà del Comune di Bologna, dando 100 abbonamenti gratuiti più le somme incassate dal servizio di noleggio bici nel weekend del 5 e 6 marzo. Lo scopo dell’operatore di bike sharing che opera sul territorio bolognese è quella di aiutare le comunità ucraina in città e tutte le persone in arrivo. Commenta l’assessora alla Nuova Mobilità Valentina Orioli:
Bologna è una città solidale e generosa che fin dall’inizio della guerra contro l’Ucraina ha dimostrato da che parte sta. Spero quindi che i bolognesi, e tutti coloro che ogni giorno frequentano la città, colgano il significato di un invito a manifestare solidarietà scegliendo la bicicletta, uno dei mezzi che ci permettono di ridurre la nostra impronta ecologica e di accrescere l’autonomia energetica.
Aggiunge Alessandro Felici, CEO di RideMovi:
Siamo estremamente felici nel sostenere con la nostra donazione assistenza ai profughi della guerra in corso in Ucraina in un momento così difficile che richiede grande responsabilità da parte di tutti noi. Offrire una parte dei nostri incassi e spostamenti gratuiti sia ai volontari che stanno lavorando con sforzi ammirevoli per fronteggiare questa emergenza umanitaria che agli stessi cittadini ucraini è la nostra massima priorità. Se necessario, saremo lieti di estendere l’utilizzo gratuito delle nostre biciclette ad un numero maggiore di rifugiati con ulteriori donazioni dei nostri abbonamenti
RideMovi risponde all’appello del Comune di Bologna
La Guerra in Ucraina continua senza sosta, per questo motivo il sindaco di Bologna Matteo Lepore ha fatto sapere che dalla città si cerca di fare il possibile per stare accanto al popolo ucraino.
Proprio per questo motivo è stata attivata una task force dedicata all’emergenza presieduta dall’assessore Luca Rizzo Nervo e sarà utile per dare risposte esaustive alle richieste di accoglienza e ai tanti cittadini che chiedono come poter aiutare. C’è una mail dedicata: BolognaperUcraina@comune.bologna.it.