Presentato Torino Lingotto da FS Sistemi Urbani, società capofila del Polo Urbano del Gruppo FS Italiane, un grande progetto di rigenerazione urbana che nascerà dall’ex scalo ferroviario. La riqualificazione interesserà circa 77.000 metri quadri di superfice totale e si inserisce in un ampio processo che interesserà il capoluogo piemontese nei prossimi anni.
All’incontro introduttivo hanno partecipato, tra gli altri, Umberto Lebruto, Amministratore Delegato di FS Sistemi Urbani, Mario Breglia (Presidente Scenari Immobiliari) e Paolo Mazzoleni, Assessore P.R.G., urbanistica, edilizia privata, coordinamento grandi progetti, grandi infrastrutture nel settore trasporti – Comune di Torino.
Torino Lingotto è in posizione strategica ed è una grande opportunità per gli investitori votata com’è a più destinazioni d’uso che vanno dalle soluzioni residenziali (social housing/residenze universitarie) alle attività di servizio alle persone e alle imprese.
Rigenerazione urbana, il progetto che darà vita alla Stazione Ponte
Scenari Immobiliari Torino ha presentato il Report sugli scali ferroviari e le ricadute economiche e sociali della loro rigenerazione con un Focus Lingotto che contiene il punto di vista sul mercato immobiliare della città.
La trasformazione dell’area del Lingotto permetterà anche la costruzione di una “Stazione Ponte” che collegherà la zona riqualificata e la stazione ferroviaria, dando vita ad un Polo Intermodale di scambio tra:
- la linea M1 su via Nizza;
- il sottopasso pedonale ferroviario, che costituisce un sistema di collegamento con l’area di FS Sistemi Urbani;
- la stazione ferroviaria AV di porta nuova e la stazione di Porta Susa.
L’intervento è definito “Parco della Salute, della Ricerca e dell’Innovazione”, include:
- il grattacielo della nuova sede della Regione;
- il Politecnico di Torino;
- il centro sportivo Oval Lingotto;
- l’Ospedale di prossima realizzazione;
- lo sviluppo del lotto di proprietà di FS Sistemi Urbani “Torino Lingotto”.
FS Sistemi Urbani ha già permesso la riqualificazione del complesso dell’ex stazione di Torino Porta Susa, venduto nel febbraio 2019, che ha avuto come obiettivo la realizzazione di un nuovo complesso alberghiero.