Rigenerazione urbana: la rinascita di due aree nel Quartiere 2

Un nuovo progetto di rigenerazione urbana anzi due, al Municipio 2 di Milano. Al Parco Adriano e alla piazzetta di via dei Transiti, saranno restituiti antichi e nuovi spazi per la collettività. Un progetto di riqualificazione urbana di un pezzo di città, che prevede anche iniziative culturali, giochi, letture, cura del verde e cultura della sostenibilità.

Chi c’è dietro al progetto di riqualificazione urbana 

Il Municipio 2 ha firmato i patti di collaborazione con diverse associazioni del territorio. I firmatari del Patto sono le associazioni Nolo4kids, Fas, Reteambiente Milano Legambiente, Para Todos, Atelier Spazio Xpò e La città del sole – Amici del Parco Trotter.

Si tratta di due patti che rientrano nella cornice di “Luoghicomuni”, l’azione del programma “La città intorno” di Fondazione Cariplo, promossa dall’Amministrazione comunale; l’obiettivo è stimolare la partecipazione di cittadini attivi in progetti di valorizzazione delle aree più periferiche, curata dalle associazioni Labsus e Italia nostra.

Rigenerazione urbana: il progetto per il Quartiere 2 Milano

Il progetto è ambizioso perché punta a restituire ai cittadini due aree del quartiere, oggi abbandonate e degradate, con una nuova identità. Più cultura, giochi, iniziative, arredi urbani e azioni di coinvolgimento delle famiglie.

Ma vediamo nel dettaglio quali saranno le novità per le due aree urbane. 

La piazzetta di via dei Transiti, situata tra via Padova e viale Monza, rovescerà la sua connotazione originale per diventare da luogo di passaggio a vero e proprio spazio di aggregazione, incontro, connessione. Come? Con iniziative mirate per i più piccoli, laboratori, esposizioni artistiche, postazione per il bookcrossing.

Anche per il Parco di Adriano sono in arrivo tante novità coinvolgenti a partire dall’accordo “Tana – Un patto per Parco Adriano” che coinvolge un’area verde piantumata dai bambini della scuola di via San Mamete.

Con i lavori di riqualificazioni le due aree urbane saranno le protagoniste di una rinascita, che consentirà di restituire al quartiere spazi essenziali per la socialità. Sarà anche l’occasione per creare comunità intorno alla voglia di occuparsi del proprio territorio.