La sostenibilità e la biodiversità sono al centro dell’iniziativa per la riqualificazione del parco Monte Stella che si trova nel Municipio 8 di Milano. Un luogo unico e molto amato dai milanesi, conosciuto come la Montagnetta di San Siro. Una collina verde ricca di prati, alberi e sentieri e nata lì dove una volta c’era solo un ammasso di macerie. Quello che restava dei bombardamenti della Seconda guerra mondiale.
Ieri a Palazzo Marino l’assessora all’Ambiente e Verde Elena Grandi con Stefano Oldani con il Presidente Ambienteacqua ONLUS hanno presentato la nuova edizione del progetto “Monte Stella: modello di tutela condivisa tra partecipazione e territorio”. Molti i partner coinvolti.
Parco Monte Stella: l’esordio del progetto di riqualificazione
L’intero progetto per la riqualificazione del parco Monte Stella, vera e propria oasi di biodiversità, prosegue grazie al lavoro in sinergia di molti soggetti pubblici e privati: imprese e associazionismo, reti di quartiere e scienziati, agronomi, paesaggisti. La volontà comune è infatti quella di far conoscere, tutelare, ma anche valorizzare la biodiversità, gli ecosistemi, i sistemi di drenaggio, i percorsi, gli alberi, la fauna di questo ambiente naturale.
In realtà l’iniziativa per rendere questa area verde sempre più bella e accessibile nasce già nel 2019 con il ripristino e la messa in sicurezza dei micro dissesti. Negli anni si sono riqualificati gli ambienti semi-naturali, con particolare attenzione alla componente vegetale.
La riqualificazione del Monte Stella nel 2022
Oggi si punta a proseguire nel miglioramento del parco, sia dal punto di vista strutturale che della fruizione del sito. In particolare si vogliono inserire nuove modalità di gestione della biodiversità e del verde urbano, con particolare attenzione al recupero e allo sviluppo dell’Oasi Urbana.
Tra le altre iniziative che rientrano nella riqualificazione del parco Monte Stella c’è anche la riscoperta di una più ampia socialità del quartiere, cercando di far conoscere ai cittadini la montagnetta come elemento rappresentativo di questa zona di Milano. In programma c’è anche la realizzazione di piccoli orti condivisi per migliorare il decoro urbano.
