Il risparmio energetico in casa è tra le pratiche più utili e rapide per contenere le spese e ridurre il proprio impatto ambientale. Prestare attenzione ai consumi di elettricità, gas e benzina/diesel è fondamentale, ancor più dopo gli stravolgimenti portati dal conflitto in Ucraina. Soprattutto in occasione del 16 febbraio, Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili.
Da una più corretta gestione delle luci a quella degli elettrodomestici, passando per le soluzioni più efficienti contro il caldo estivo o il freddo invernale. Consumi e bollette risentono molto dei comportamenti messi in atto, mentre il risparmio energetico è tra le armi più potenti tra quelle a disposizione.
Risparmio energetico in casa, come fare
Migliorare la propria efficienza energetica è possibile, basta mettere in pratica alcune soluzioni semplici e alla portata di tutti. Molto importante si rivela però la costanza, poiché solo chi si impegnerà regolarmente otterrà i risultati più evidenti in termini di risparmio energetico ed economico.
A cominciare dall’utilizzo dell’energia elettrica. L’evoluzione tecnologica ha portato case e città a consumi sempre maggiori di elettricità, derivati dall’aumento progressivo di apparecchi elettronici. Smartphone, computer, tv, forno, frigorifero e tanti altri sono ormai presenze costanti, ognuna delle quali necessita di un certo quantitativo energetico.
Il primo passo resta sempre l’acquisto di prodotti a elevata efficienza energetica, quindi già realizzati per contenere i consumi. Tuttavia il rischio sprechi e costi in bolletta è sempre dietro l’angolo, quindi un utilizzo attento si rivela ancora una volta l’arma più efficace.
Risparmio energetico: lampadine LED e illuminazione domestica
Il progresso nella tecnologia dell’illuminazione domestica ha portato all’utilizzo sempre più preferenziale delle lampadine LED, il cui impatto sulla bolletta è inferiore rispetto alle altre soluzioni presenti sul mercato. Ricordarsi in ogni caso di spegnerle una volta lasciata la stanza.
Differente è però il caso in cui si lasci la stanza soltanto per pochissimo tempo, magari uno o due minuti. Questo perché l’accendere e spegnere più volte le lampadine a LED può portare alla riduzione della loro durata, minimizzando di fatto la loro resa in termini di ciclo di utilizzo.
Altro consiglio è quello di utilizzare l’illuminazione elettrica domestica soltanto se davvero necessario. Cercare di sfruttare quanto più possibile la luce naturale è un ottimo modo sia per contenere i consumi che le spese in bolletta. Una pratica di cui ci ringrazierà non soltanto il portafogli, ma anche l’ambiente.
Frigorifero
Scegliere un frigorifero ad alta efficienza e con tecnologia “no Frost” è senz’altro un buon punto di partenza. Altro aspetto da tenere in considerazione è la temperatura di cibi e bevande introdotti. Meglio evitare di inserire liquidi o alimenti ancora troppo caldi, che costringerebbero l’elettrodomestico a un super lavoro e quindi a un picco di consumi.
Altro consiglio utile è quello di evitare di aprire con troppa frequenza la porta del frigorifero, in quanto causerebbe un rialzo della temperatura interna e quindi un lavoro extra per l’elettrodomestico.
Forno elettrico
Veniamo ora al capitolo dedicato all’utilizzo del forno elettrico. Questo elettrodomestico dovrebbe essere utilizzato sostanzialmente solo nella modalità “ventilata”: permetterà una cottura più veloce e a temperature inferiori. Entrambi questi fattori porteranno un certo risparmio energetico e quindi minori costi in bolletta.
Lavatrice e lavastoviglie, risparmio energetico in casa
Lavatrice e lavastoviglie sono due tra gli elettrodomestici più utilizzati in casa. Come già anticipato, scegliere dei modelli a elevata efficienza è un elemento essenziale per chi vuole risparmiare, così come la manutenzione. Quest’ultima, insieme con la pulizia dell’apparecchio, rappresenta uno dei modi migliori per assicurarsi consumi minori e una maggiore durata dell’elettrodomestico nel tempo. A partire dalla lavatrice, di cui non si deve dimenticare di controllare periodicamente il filtro.
Il lavaggio del bucato è consigliato avvenga a pieno carico, così da ottimizzare la resa dell’apparecchio; da evitare il prelavaggio. Se possibile, soprattutto nei mesi estivi, evitare di asciugare i panni con l’asciugatrice, ma lasciarli asciugare naturalmente all’aria.
Lavaggio a pieno carico che si rivela consigliato anche nel caso della lavastoviglie. Se sfruttato al massimo delle sue possibilità questo apparecchio consente di risparmiare tempo, elettricità e acqua. Non è solitamente necessario intervenire prima con un prelavaggio sotto l’acqua di rubinetto, che causerebbe solo uno spreco di risorse idriche.
Risparmio energetico in casa, computer e tv
Il computer è un altro apparecchio molto utilizzato in caso, così come il televisore. Per il primo sono ormai disponibili dispositivi sempre più performanti e con la possibilità di scegliere impostazioni di risparmio energetico molto efficaci.
Una buona soluzione per le tv e per gli altri apparecchi che si mantengono in modalità “stand-by” è quella di attaccarli non direttamente alla presa a parete, ma a una ciabatta, da spegnere quando gli elettrodomestici non vengono utilizzati.
Condizionatori
In estate l’utilizzo dei condizionatori contribuisce in maniera importante al consumo di elettricità. Opportuno anche in questo caso compiere una scelta oculata, optando per apparecchi adatti alle dimensioni delle stanze in cui andranno utilizzate. Non solo, anche la disponibilità di condizionatori con inverter favorirà un minore utilizzo di energia.
Da tenere a mente anche l’opportunità di impostare una temperatura interna alla casa che non si discosti oltre i 5 gradi da quella esterna. Così facendo si otterrà un minore consumo di energia e un ridotto rischio di problematiche di salute derivanti dall’ampio divario di temperatura con l’esterno.
Altro consiglio valido in estate è quello di chiudere persiane e serrande nelle ore più calde della giornata, soprattutto con sole diretto sulle finestre. Per areare la casa aprire le imposte dopo il tramonto o nelle ore serali.
Risparmio energetico in casa e riscaldamento
Arriviamo infine al capitolo riscaldamento. Per quanto alcuni elettrodomestici permettano di riscaldare la casa utilizzando l’elettricità, spesso è il gas l’energia più utilizzata a tale scopo. Chi vuole risparmiare anche su questo fronte, senza tuttavia modificare radicalmente le proprie abitudini potrà semplicemente impostare il termostato della caldaia un grado in meno rispetto al solito. Ciò dovrebbe assicurare un ampio risparmio energetico rispetto al solito, stimato al 6%.
Al contrario di quanto accade d’estate, d’inverno si consiglia di far areare la casa nelle ore più calde del giorno, chiudendo persiane e serrande durante la notte per ridurre al minimo la dispersione di calore.