Parte il 10 novembre 2021 il progetto Robin Food, il nuovo servizio di delivery sostenibile, più etico, più giusto. Una gruppo di rider si sono organizzati in una cooperativa per consegnare il cibo in bicicletta in alcuni quartieri di Firenze. Dopo una raccolta fondi con una campagna di crowdfunding, i setti giovani che hanno dato vita a questa iniziativa, sono ora pronti per mettere in pratica il loro progetto. Anche le biciclette sono pronte, insieme ad una piattaforma per raccogliere le ordinazioni.
Cos’è il progetto di delivery sostenibile Robin Food
Robin Food possiamo dirlo, si rivelerà molto probabilmente il “principe del cibo” ordinato e consegnato a domicilio che fa concorrenza, nel panorama internazionale, alle multinazionali del delivery.
Dopo una campagna di crowdfunding che ha raccolto circa 6.000 euro, l’obbiettivo dei sette giovani è dare vita ad un servizio di delivery sostenibile, dove innanzi tutto sono garantiti i diritti dei lavoratori. Niente orari massacranti, una paga equa, ma anche una piattaforma senza algoritmo per assegnare le consegne; vale a dire che le consegne vengono assegnate automaticamente e non in base a criteri come la velocità del rider.
Il progetto è all’inizio e work in progress, per questo motivo per ora il servizio coprirà solo i quartieri di Firenze Rifredi, l’Isolotto, Gavinana, Le Cure e le zone limitrofe.
Attualmente hanno aderito all’iniziativa una decina di ristoranti nelle zone interessate al progetto. Per ordinare il cibo basta accedere alla piattaforma “CoopCycle”, una cooperativa internazionale al quale Robin Food si appoggia. Una mappa dei ristoranti dove ordinare, aiuta il cliente nella scelta dell’ordine da fare.