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Scudo Verde a Firenze, nessun pedaggio fino al 2025

L’accesso a Firenze entro la Ztl denominata Scudo Verde non prevederà alcun pedaggio fino al 2025. Questo il punto principale che emerge dall’incontro del sindaco Dario Nardella con i primi cittadini degli altri Comuni della Città Metropolitana.

Incontro seguito alle forti proteste nelle scorse settimane proprio da parte dei Comuni che fanno parte della Città Metropolitana di Firenze, preoccupati per la possibile penalizzazione dei pendolari che lavorano in città.

Il progetto Scudo Verde va avanti, assicurano da Palazzo Vecchio, confermando quanto sottolineato alcuni giorni fa dall’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti:

In città sono stati avviati i cantieri per realizzare l’infrastruttura relativa allo ‘scudo verde’, la cui realizzazione è prevista dal Piano urbano mobilità sostenibile approvato dalla Città metropolitana. Saranno 81 in varie parti della città e i lavori si concluderanno a novembre. La prima fase di attuazione dello ‘scudo verde’ sarà di monitoraggio.

Questi lavori andranno a costituire un elemento di supporto per quella che sarà la disciplina da applicare all’ infrastruttura che sarà uno strumento di controllo dei mezzi più inquinanti.

Scudo Verde a Firenze, gratuito fino al 2025

Lo Scudo Verde a Firenze sarà gratuito fino al 2025, niente pedaggio per chi entrerà nella Ztl fiorentina. A confermarlo Dario Nardella al termine dell’incontro con gli altri sindaci della Città Metropolitana. Come ribadito da Palazzo Vecchio, la zona a traffico limitato verrà utilizzata nei prossimi due anni unicamente per il monitoraggio dei veicoli in ingresso nel capoluogo toscano:

Un monitoraggio che sarà non solo quantitativo, ma qualitativo, in modo da consentire l’individuazione delle tipologie dei veicoli e del loro contributo all’inquinamento.

Nardella ha sottolineato infine come si tratterà soltanto della prima fase di entrata in funzione dello Scudo Verde a Firenze. Dopo il 2025 scatterà la seconda fase, che per tempistiche e modalità dovrà essere concordata nei prossimi mesi con tutte le parti in causa. Dal primo cittadino di Firenze anche la conferma che la Ztl verrà sviluppata di pari passo con l’attuazione di quanto contenuto nel Pums (Piano Urbano mobilità sostenibile) in merito a “trasporto pubblico, tramvie, parcheggi scambiatori e potenziamento del trasporto ferroviario“.