Smart Mobility World dal 28 al 30 ottobre, tre giorni sulla nuova mobilità pubblica

Mancano pochi giorni e Smart Mobility World scatterà dalla linea di partenza dell’Autodromo di Monza, per portare ad un pubblico di professionisti e appassionati le più interessanti novità sui temi della mobilità smart collettiva ed individuale, dai veicoli intelligenti, sicuri e sostenibili alle infrastrutture che rendono il traffico e il parcheggio sempre più fluido e accessibile, ai servizi di mobilità collettiva tradizionali e nuovi, tutti trasformati dalla tecnologia.
Smart Mobility World, la più grande manifestazione europea del settore, si svolgerà dal 28 al 30 ottobre, idealmente chiudendo i sei mesi di Expo, articolandosi su conferenze internazionali, convegni, aree espositive, opportunità di incontri tra imprese e una zona experience che consentirà di provare sulla pista dell’autodromo, in un percorso nel paddock e ai box i veicoli intelligenti, sicuri e sostenibili già disponibili sul mercato e ancora in fase di ricerca.

L’experience è il fiore all’occhiello di SMW edizione 2015. Sarà infatti possibile verificare in prima persona le prestazioni e le funzionalità delle più innovative auto ad elevata sostenibilità, dal loro comportamento di guida alle dotazioni di sicurezza attiva e di ausilio al conducente, fino alla connettività e all’infotainment. Il parco auto disponibile copre l’intera gamma di dimensioni e prezzi, dalla city car alle supercar, tutte pronte a dispensare informazioni ed emozioni nella cornice unica dell’Autodromo per antonomasia.

Partendo da una storia più che decennale di eventi sulla smart mobility, la manifestazione ha l’ambizione di coprire in un unico appuntamento tutte le tematiche che fanno la nuova mobilità collettiva e individuale, urbana e a medio e lungo raggio, privata, pubblica e in sharing. Smart Mobility World ospiterà infatti la seconda edizione della conferenza internazionale Connected Automobiles, dedicata ai nuovi veicoli connessi.

I convegni copriranno invece la sicurezza attiva e passiva dei veicoli e delle infrastrutture, presentando una panoramica di quanto è disponibile sui veicoli in commercio e sulle innovazioni allo studio, come per esempio un sistema che elimina il pericolo di aquaplaning in modo attivo trasformando lo pneumatico in un componente attivo della sicurezza del veicolo. Le nuove motorizzazioni e i carburanti alternativi, con particolare attenzione all’elettrico, al gas naturale, all’ibrido e al biometano, fino alla nuova frontiera dell’idrogeno, domineranno l’experience e i test drive.

Si parlerà poi di sistemi di informazione e intrattenimento a bordo veicolo, basate su interfacce utente innovative (touch e voice) e appoggiate a connessioni di rete wireless che consentono di garantire sistemi evoluti per la sicurezza, come il collegamento automatico del veicolo al centro di allerta in caso di incidente. Non mancheranno i sistemi di gestione del traffico e i parcheggi smart, con la dimostrazione per la prima volta di un sistema completo di parcheggio automatico nel paddock dell’Autodromo, fino ad uno speciale focus sui pagamenti in mobilità e per la mobilità, con la grande novità dell’utilizzo dello smartphone per il pagamento ai tornelli di un “biglietto virtuale” anche senza abbonamento.

Si parlerà di sharing mobility, e delle mutazioni che la tecnologia sta portando al servizio di auto publiche. SMW ospiterà infatti il primo appuntamento in Italia dedicato alle soluzioni tecnologiche per i taxi, Taxi Tech Forum 2015. Per la city logistics, è da segnalare la presenza per la prima volta dei nuovi mezzi di trasporto ad emissioni zero concepiti per l’utilizzo nei centri urbani e finalmente commercialmente disponibili. I mezzi saranno provabili nella zona Experience della manifestazione. Argomento sulle bocche e sulle penne di tutti infine è il controllo delle emissioni a cui l’evento dedicherà una conferenza tecnica ad hoc.

La tre giorni di appuntamenti arriva a Monza grazie ad un accordo di partnership tra gli organizzatori, Clickutility Team e Innovability, e l’Autodromo, che con questa iniziativa rilancia il suo ruolo di punto di riferimento per l’innovazione a tutto tondo nella mobilità.
“Lo sbarco all’Autodromo del nostro evento – commenta Carlo Silva, CEO di Clickutility Team, a nome degli organizzatori – per noi rappresenta un salto di qualità, dopo i successi delle scorse edizioni, che ci hanno portato a 3500 visitatori e oltre 150 aziende e partner sostenitori. La pista di Monza è un’icona dell’automobilismo nei suoi caratteri più avanzati e siamo orgogliosi di aver trovato come partner l’Autodromo Nazionale Monza, che ha deciso di marcare il rilancio del suo ruolo di punto di riferimento per l’innovazione nella mobilità in tutti i suoi aspetti, non solo quelli più strettamente sportivi”.
“L’arrivo di una manifestazione di portata europea come Smart Mobility World – aggiunge Francesco Ferri, procuratore di Autodromo Nazionale Monza – è un ulteriore riconoscimento dell’attrattività della nostra struttura per tutti coloro che si occupano di mobilità innovativa. E’ inoltre un rilancio di un orientamento che abbiamo intrapreso da qualche anno e che da ora in poi costituirà un tratto costante delle nostre attività, che si baseranno sui due pilastri complementari dello sport e della collaborazione con le imprese e gli enti di ricerca. L’Autodromo è oggi una componente fondamentale nella strategia dell’azionista ACI Milano per servizi, divulgazione e attività per una mobilità più sostenibile e sicura”.
“L’Automobile Club Milano, nel promuovere il diritto alla mobilità di tutti i cittadini, è da sempre attenta alle innovazioni nel campo del traffico e dei trasporti – sottolinea il suo vicepresidente Geronimo La Russa – e siamo quindi lieti che presso il nostro Autodromo tanti esperti potranno confrontarsi per offrire all’utenza, dei mezzi individuali e collettivi, di proprietà e in sharing, soluzioni per una mobilità sempre più fluida, sicura e ambientalmente sostenibile.
In questa direzione l’Automobile Club è sempre in prima fila, con tutte le proprie attività: dalle proposte legislative ai programmi di studio e di ricerca, dai servizi di soccorso stradale alle iniziative di prevenzione dell’incidentalità, dai corsi di educazione stradale a quelli di guida sicura, dall’infomobilità ai progetti di pianificazione del traffico e della sosta, fino ad arrivare al certificato di proprietà digitale recentemente introdotto in grado di assicurare funzionalità