Per Terna la sostenibilità è un driver strategico e uno dei pilastri della propria attività: gli investimenti sono sostenibili per il 99% in base al criterio di eleggibilità introdotto dalla Tassonomia Europea.
Conciliare l’esigenza di realizzare infrastrutture strategiche per il Paese con la necessità di tutelare l’ambiente e la biodiversità è l’obiettivo del gestore della rete elettrica nazionale. Per questo motivo, in occasione della posa dell’elettrodotto sottomarino tra l’Isola d’Elba e Piombino, Terna ha svolto attività finalizzate alla salvaguardia del fondale, tra queste il trapianto di Posidonia Oceanica.
Il collegamento, che porterà a raddoppiare le linee di connessione tra il sistema elettrico nazionale e la rete dell’isola, ha una lunghezza complessiva di circa 37 km, di cui 34 sottomarini e 3 completamente interrati, partendo dall’approdo di Portoferraio e procedendo verso Piombino. La trivellazione orizzontale controllata (TOC) ha permesso di installare la tubazione limitando anche l’impatto dei lavori sul litorale.
La tutela dell’ecosistema marino
La Posidonia caratterizza i fondali del Mediterraneo e forma praterie sommerse che svolgono un ruolo ecologico fondamentale, esercitando un’importante azione di protezione della costa dall’erosione.
Il cavo Elba-Continente interessa, in uscita dall’approdo di Piombino, una prateria di Posidonia che si estende per 3 km di lunghezza. Prima della posa dell’elettrodotto, Terna ha trapiantato circa 53mila talee in un’area di oltre 1.650 metri quadri nel Golfo di Follonica, insenatura del Tirreno tra Livorno e Grosseto.
Nella prima fase le talee, dopo la pulizia e la preparazione sulla terraferma, sono state piantate su strutture di ancoraggio dotate di rete metallica e riposizionate dai subacquei sul sito di destinazione. Le boe avvisano della presenza della posidonia così da evitare la pesca a strascico. Per verificare l’adeguata crescita delle piante verrà effettuato un costante monitoraggio dell’area.
Le grandi infrastrutture marine e la sostenibilità
Per rispondere alla costante crescita di richiesta di energia Terna ha progettato grandi infrastrutture marine utilizzando soluzioni innovative, efficaci e ad alta sostenibilità come:
- il Tyrrhenian Link, il collegamento elettrico sottomarino che unirà la Sicilia alla Sardegna e alla Campania. Si tratta dell’opera più rilevante dell’azienda, un’infrastruttura strategica per il sistema elettrico del Paese, di circa 970 km di lunghezza e 1.000 MW di potenza;
- l’Adriatic Link, il cavo sottomarino in corrente continua che collegherà l’Abruzzo e le Marche, da 1.000 MW di potenza e 250 km di lunghezza;
- Elmed, il ponte energetico invisibile tra l’Italia e la Tunisia lungo circa 220 km. Si tratta del primo collegamento elettrico in corrente continua tra Europa e Africa che contribuirà alla sicurezza dell’approvvigionamento energetico del Paese e al raggiungimento dei target fissati a livello nazionale e internazionale in materia di energia.