Restyling Stadio Franchi Firenze

Stadio Franchi, respinto il ricorso al Tar della Fondazione Nervi

Aggiornamento 26 giugno ore 16:42 – Il Tar ha respinto il ricorso presentato dalla fondazione Pln Project in merito all’opera di restyling dello stadio Franchi a Firenze. Secondo i discendenti del Nervi il progetto non rispetterebbe le linee originali della struttura, che verrebbero nascoste dalle strutture che andranno a integrare lo stadio. Come hanno sentenziato i giudici amministrativi “Il ricorso deve essere dichiarato inammissibile per difetto di legittimazione ed interesse in capo alla ricorrente“.

Ricorso al Tar da parte della Fondazione Nervi sulla questione restyling dello stadio Franchi. Nel mirino dei discendenti dell’architetto che disegnò la struttura dove gioca la Fiorentina sono finiti Palazzo Vecchio, il Ministero dei Beni Culturali e la Soprintendenza.

Il Comune di Firenze si è detto “non sorpreso” dal ricorso presentato dalla Pln Project, che fa capo a Marco Nervi (nipote dell’architetto), acronimo di Pier Luigi Nervi Project Foundation. Inoltre, secondo Palazzo Vecchio:

Non ha influenza diretta sulle procedure di gara in corso, trattandosi di un progetto dotato di tutti i pareri in coerenza con le norme e i decreti del ministero della Cultura e finanziato con fondi complementari al PNRR.

Nella nota di commento alla notifica del ricorso al Tar della Pln Project, Palazzo Vecchio ha ribadito che tale azione non dovrebbe avere ripercussioni sulle tempistiche del restyling:

La norma nazionale sui progetti Pnrr, per scongiurare che i ricorsi possano pregiudicare il rispetto dei cronoprogramma, prevede motivazioni particolarmente stringenti ed esplicite che il ricorrente deve aver espresso al fine di poter accettare il ricorso.

Lo stesso Marco Nervi aveva già nei mesi scorsi inviato una lettera al ministro Sangiuliano, nella quale sosteneva come il Franchi rappresenti a suo dire “un’opera paradigmatica, testimone di un particolare e ben definito momento della storia nazionale“.

Nel mirino del nipote di Pier Luigi Nervi anche la legge nota come “Semplificazioni per interventi su impianti sportivi” (legge n.76 del 2020):

Ha portato a un progetto, che, se pienamente attuato, comprometterà pesantemente il capolavoro architettonico di Nervi e potrebbe avere ripercussioni anche su molti altri luoghi del patrimonio moderno in Italia.

Stadio Franchi, ricorso dal Comune di Firenze

Comune di Firenze non soltanto destinatario del ricorso presentato dalla Fondazione Nervi, ma a sua volta promotore di un ricorso. Tar coinvolto in questo caso in relazione al decreto con il quale il Governo Meloni ha ritirato i 55 milioni di euro concessi al progetto grazie ai fondi europei.