Stazione Tiburtina Roma binari

Stazione Tiburtina a Roma, progetto stravolto dal nuovo stadio di Pietralata?

Il nuovo stadio della Roma potrebbe interferire con il progetto di riqualificazione che vede protagonista la stazione Tiburtina. L’importante snodo ferroviario romano è al centro di un piano di “restyling” in vista del Giubileo, che rischia di venire pesantemente intaccato dall’arrivo a Pietralata della nuova “arena” della squadra calcistica.

Stazione Tiburtina rappresenta non soltanto un importante snodo ferroviario, ma anche un polo attorno al quale si è sviluppata l’autostazione e varie criticità legate al traffico veicolare. La Giunta Raggi aveva rilanciato nel 2017 un piano per riqualificare l’area, spostando l’autostazione e prevedendo vari interventi per alleggerire la pressione in termini di viabilità. Nel corso degli anni però a cambiare non è stata soltanto l’amministrazione comunale, ora gestita dalla Giunta Gualtieri, ma anche le condizioni generali.

Il contenzioso aperto da Tibus sta attualmente bloccando lo spostamento, previsto dall’ex giunta pentastellata, dell’autostazione dall’area ovest a quella est. Nel progetto originale erano previsti anche la ridefinizione degli spazi dedicati ai capolinea degli autobus, ma anche l’allargamento dei marciapiedi (lato metropolitana) e di viale Guido Mazzoni. In merito all’importanza dello snodo ferroviario è intervenuto l’assessore alla Mobilità Eugenio Patané, ricordando come sia in atto da parte di Ferrovie dello Stato un “ragionamento complessivo riguardo all’utilizzo della stazione anche sulla base della visione complessiva con Termini“.

Il rischio è che il progetto di riqualificazione della stazione Tiburtina subisca non soltanto pesanti rallentamenti, ma vada incontro a una situazione pesantemente deficitaria in vista dell’ormai prossimo Giubileo 2025. A protestare sono anche altri comparti, come i taxi e l’azienda per la mobilità Cotral.

Stazione Tiburtina e stadio della Roma

Oltre al generale assetto della stazione Tiburtina è in ballo anche un altro fattore tutt’altro che trascurabile. Come ha ricordato Silvia Capurro, dirigente del dipartimento programmazione e attuazione urbanistica, il progetto attualmente in essere non tiene conto dei più recenti sviluppi. Incluso il via libera allo stadio della Roma a Pietralata:

La vicenda stadio è estremamente recente, la proposta progettuale ci è arrivata alla fine dell’anno scorso e ci siamo concentrati su quello. Sul fronte del riassetto del piazzale Ovest era prevista una dotazione di aree verdi e pedonali, che a questo punto devono essere rimesse in discussione anche per eventi avvenuti successivamente. Per esempio appunto l’ex Ittiogenico, che è un vincolo da tutelare.

Una nuova commissione entro settembre per rilanciare gli sforzi e cercare di stringere sulle tempistiche. A chiederlo è il presidente Commissione Mobilità Comune di Roma, Giovanni Zannola, che spera in un tavolo tecnico per arrivare a un “progetto organico di intervento” da attuare in fretta:

Davanti a uno scenario futuro che diversificherà la natura dell’intervento non c’è una pianificazione specifica, noi speriamo che lo stadio si faccia e si faccia nei tempi previsti, e di riuscire a garantire alla città la tranvia da Verano a Tiburtina per il Giubileo. Se non diamo un indirizzo organico, alla nuova stazione Tiburtina non ci arriviamo né nel 2025, né nel 2027, ma neppure nel 2030.