Quando si parla di stress più o meno tutti gli individui in età adulta comprendono, quantomeno in termini generali, di cosa si tratti. Questo perché ormai la vita nella grandi e piccole città si è orientata verso la presenza più o meno evidente di fattori stressanti.
Non di rado alcune famiglie decidono di trasferirsi in centri più piccoli se non fuori città per cercare di ridurre i fattori stressanti legati alla vita da metropoli. Cos’è però a tutti gli effetti lo stress e soprattutto, questa condizione è sempre negativa per l’organismo?
Cos’è lo stress?
Conoscere il proprio “nemico” è essenziale per vincere la propria battaglia, quindi eccoci subito alla domanda: cos’è lo stress? Partiamo con il dire che si tratta a tutti gli effetti di una risposta dell’organismo a un fattore esterno. Il tipo di reazione da parte del corpo varierà in funzione della capacità di gestire tale situazione.
La prima fase è quella dell’allarme, ovvero del manifestarsi dell’evento stressante. Viene generata una risposta da parte dell’organismo, che se in grado di gestire quanto affrontato non porterà conseguenze negative. Al contrario, se la persona si trova di fronte a una sfida superiore alle sue attuali possibilità tenderà a manifestare una sintomatologia piuttosto variegata.
Stress, è sempre un male?
La risposta è no, lo stress non è sempre un male per l’organismo. A fare la differenza è il livello di intensità e la propria capacità di farvi fronte. In particolare si parla di “Eustress” quando il fattore stressante è totalmente gestibile e produce unicamente una migliore prestazione operativa o cognitiva.
Al contrario si fa riferimento all’espressione “Distress” laddove la soglia di tollerabilità sia stata più o meno abbondantemente superata. Il soggetto non risulterà più in grado di controllare il proprio livello di ansia e di gestire con lucidità la propria risposta emotiva e fisiologica.
Sintomi
Nel momento in cui la persona si trova ad affrontare una condizione di Distress allora tendono a manifestarsi diversi sintomi, più o meno evidenti. Possono coinvolgere l’organismo in quanto corpo fisico, ma anche alterare le funzioni cognitive o le pratiche comportamentali.
Sintomi fisici: come reagisce il corpo allo stress?
Eccoci al primo punto di rilievo, con un occhio di riguardo ai sintomi fisici. Come reagisce il corpo allo stress? Possono comparire diverse manifestazioni, anche due o più contemporaneamente:
- Tachicardia;
- Mal di testa;
- Disturbi del sonno;
- Mal di stomaco (crampi, acidità, gastrite);
- Dolori muscolari.
Sintomi emotivi, comportamentali e cognitivi
La sfera psicologica risulta fortemente influenzata da uno stress incontrollato, tanto da generare sintomi emotivi, comportamenti e persino cognitivi. Per quanto riguarda i primi saranno evidenti manifestazioni come la rabbia e il nervosismo, la tristezza e in alcuni casi la rassegnazione. Alcuni potranno cedere a momenti di pianto impossibile da controllare.
A livello comportamentale la conseguenza più frequente è il consumo eccessivo di cibo, soprattutto quello poco salutare. Attenzione anche all’incremento dell’assunzione di alcol e alla possibilità di praticare il bruxismo (digrignare i denti durante il sonno).
Memoria poco efficiente, confusione e difficoltà nel concentrarsi, scarsa creatività sono tutti sintomi cognitivi dello stress. Anche le migliori menti potrebbero rendere, se sottoposte a situazioni eccessivamente stressanti, molto al di sotto delle proprie possibilità.
Cause
Le cause dello stress possono essere potenzialmente infinite. Questo perché qualsiasi evento quotidiano racchiude in sé la possibilità di influire sullo stato d’ansia della persona. Un matrimonio, una multa, un ospite inatteso l’arrivo di un figlio: fattori non necessariamente negativi, ma che se non gestiti nella maniera opportuna possono produrre i sintomi sopracitati.
Non solo, tra le possibili cause figurano anche le malattie, i traumi e non ultimi gli stimoli ambientali come il rumore, le vibrazioni e l’inquinamento.
Rimedi naturali
Esistono diversi rimedi naturali per contrastare lo stress, a cominciare dalle tisane a base di camomilla e passiflora. Da non sottovalutare anche l’infuso al tiglio, molto utile in generale contro gli stati d’ansia. In generale queste tre soluzioni possono essere utilizzate anche sotto forma di tintura madre.
Sempre in tema di infusi troviamo un’interessante combinazione, quella tra biancospino e valeriana. Utilizzabili anche singolarmente o in abbinamento con la passiflora.
Alimentazione anti-stress
Eccoci arrivati al rimedio naturale per eccellenza: l’alimentazione. Contro lo stress è raccomandato un elevato consumo di frutta e verdura, privilegiando le specie ricche di potassio, magnesio e vitamina B6. Da tenere in considerazione le carote, le patate, i pomodori crudi, la lattuga e le banane.
Al contrario sarà meglio evitare alimenti e bevande ad azione stimolante come caffè, cacao, ginseng, guaranà e zafferano. Contenere fortemente o sospendere l’assunzione di alcolici e ridurre il più possibile l’assunzione di zuccheri.
Esercizio fisico e pratiche orientali
Praticare regolarmente dell’esercizio fisico è un ottimo modo per scaricare la tensione e fare il pieno di endorfine. Una corsa leggera o una camminata a passo sostenuto potranno facilmente servire allo scopo, soprattutto se svolte all’aperto e in un’area verde.
Sono più che consigliate in caso di stress anche alcune pratiche orientali come lo Yoga e il Tai Chi Chuan. Entrambe risultano utili sia per allentare la tensione del momento che per acquisire una maggiore resilienza in prospettiva futura.
Tecniche di rilassamento contro lo stress
Gli strumenti a propria disposizione per combattere lo stress e i suoi sintomi non finiscono qui, ma comprendono anche alcune tecniche di rilassamento. La respirazione Zen è senz’altro tra queste, insieme alla meditazione (soprattutto quella Mindfulness).
Da notare infine che al netto dell’utilizzo dei rimedi naturali per alleviare i sintomi, il modo migliore per avere ragione dello stress sarà sempre intervenire sulle cause. Incrementando se possibile la propria capacità di gestire gli eventi stressanti.
