Tai Chi Chuan

Tai Chi Chuan: cos’è, esercizi e benefici per la salute

Il Tai Chi Chuan è una disciplina che ha iniziato a godere di una certa notorietà anche in Italia. Le sue origini sono da ricondurre alla Cina di diversi secoli fa. Si ritiene che il primo a ideare i movimenti poi codificati all’interno del Tai Chi fu il monaco cinese Chang San Feng.

Anche noto come Zhang SanFeng, visse intorno al 1.200. Si ritiene che questo monaco si fosse preparato in un monastero Shaolin, ma che non apprezzasse la durezza di tale stile. Decise così di integrare in tale approccio anche le tecniche di respirazione taoiste e l’alternarsi di Yin e Yang, allo scopo di dare vita a uno stile “interno”. Le prime indicazioni scritte del Tai Chi Chuan risalgono invece alla metà del 17esimo secolo, quando venne codificata tale disciplina.

Tai Chi Chuan: cos’è

Tai Chi Chuan maestro

A tutti gli effetti il Tai Chi Chuan è un’arte marziale interna. Viene eseguita di norma con movimenti lenti e precisi, consapevoli, nati per garantire la difesa personale e divenuti sempre più strumento per l’evoluzione psicofisica dell’individuo. Sfruttando tali tecniche è possibile avere ragione anche di avversari fisicamente più forti.

Può essere scritto anche nella forma Taiji quan ed eseguito sia all’interno di una stanza che all’aperto. Non di rado in Cina, ma anche negli USA, i corsi vengono tenuti nei parchi pubblici, tempo permettendo, o in ampi spazi esterni.

L’obiettivo principale è quello di raggiungere la piena armonia tra spirito e corpo. Ciò avviene attraverso gli opposti, rappresentati dallo Yin e dallo Yang, e tramite lo sviluppo del Chi (l’energia interiore presente in ciascun individuo). Materialmente vengono eseguite delle forme, figure in sequenza che stimolano la crescita spirituale mentre al contempo mimano dei movimenti ipotetici di combattimento.

Quanti stili di Tai Chi Chuan esistono?

Esistono cinque stili di Tai Chi Chuan, ovvero: Chen, Yang, Wu1, Wu2 e Sun. Lo stile associato alla famiglia Yang risulta essere il più diffuso e praticato tra le opzioni disponibili, mentre il più antico risulta essere quello tramandato dalla famiglia Chen.

Il corpo di regole di base è lo stesso per tutti quanti gli stili, che tuttavia si differenziano per alcuni movimenti e posture. Tutti condividono anche lo stesso corpo teorico nonché l’obiettivo finale di miglioramento dello spirito e del corpo.

Arti marziali interne ed esterne

Abbiamo accennato al fatto che il Tai Chi sia un’arte marziale interna. Cosa vuol dire tale definizione e cosa la differenzia da un’arte marziale esterna? Per semplificare è possibile affermare che le tecniche interne si basino sullo sviluppo della capacità di reazione dell’individuo e sulla crescita spirituale. Chi lo pratica sarà potenzialmente in grado di affrontare ogni avversità al meglio delle proprie possibilità.

Nelle arti marziali esterne a prevalere è un corpo di tecniche, posizioni, colpi da sferrare e parate da eseguire. Non che questo manchi nel Taiji, ma è secondario rispetto a quanto accade nelle discipline “esterne”.

Benefici: a cosa serve il Tai Chi?

Tai Chi esercizio

I benefici associati al Tai Chi Chuan interessano sia la mente che il corpo. Quest’ultimo gode dei vantaggi derivanti da un’attività fisica moderata, che permette di mantenere in buona salute articolazioni e apparato muscolo-scheletrico. Uno studio del National Centre for Complementary and Integrative Health ha ricondotto alla pratica del Tai Chi anche benefici in caso di osteoartrite al ginocchio e fibromialgia.

Contribuisce inoltre a migliorare le condizioni fisiche generali nei soggetti sottoposti a stili di vita sedentari. Aiuta anche a ridurre l’impatto di un’alimentazione non completamente salutare, sebbene sia raccomandata la correzione di tali difetti.

Il Tai Chi permette anche di accrescere la propria calma interiore, migliorando l’umore e contrastando gli stati d’ansia. Inoltre aiuta a prevenire il problema, permettendo di gestire in maniera più efficiente le situazioni stressanti.

Quest’arte marziale lavora molto anche sull’affinamento della propriocezione e dell’equilibrio. A beneficiarne è anche l’agilità, la rapidità di movimento e di reazione. Risultano degli effetti positivi anche per quanto riguarda il tono e il condizionamento muscolare.

Chi pratica Tai Chi potrebbe inoltre avere la sensazione di riuscire a respirare “di più” rispetto a prima di cominciare gli allenamenti. In realtà, più che di accresciuta capacità respiratoria si tratta di un utilizzo più efficiente dell’aria inspirata. Ciò avviene grazie alla maggiore sincronizzazione tra il respiro e l’esecuzione dei movimenti del corpo.

Controindicazioni

Non sono associate particolari controindicazioni alla pratica del Tai Chi. Tuttavia è bene raccomandare cautela in presenza di patologie specifiche, come ad esempio ernie o dolori cervicali. In tali casi l’esecuzione di alcuni esercizi dovrebbe avvenire a seguito di un consulto con il proprio medico curante o di un fisioterapista.

Cosa si indossa per fare Tai Chi?

L’abbigliamento consigliato per l’esecuzione del Tai Chi Chuan è un vestiario morbido e comodo. I vestiti che si indossare per fare Tai Chi devono essere tendenzialmente leggeri e di fibre naturali. Gli abiti non devono limitare in alcun modo l’esecuzione dei movimenti previsti dalle forme.