Per i prossimi 3-4 anni la Tangenziale a Napoli sarà interessata da lavori importanti, necessari per la sua messa in sicurezza dei trasporti. Inoltre anche per l’adeguamento tecnologico e per applicare soluzioni ecosostenibili. Questo è quello che ha fatto sapere Roberto Tomasi, amministratore del Gruppo Autostrade.
L’investimento sarà di ben 150 milioni di euro per tutti i lavori di ammodernamento della rete delle Autostrade. Tutto dovrebbe partire da questo mese di luglio e specifichiamo che non è previsto alcun aumento dei pedaggi. Ha dichiarato il sindaco Gaetano Manfredi al termine della presentazione del progetto alla stampa nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo:
Erano interventi attesi da tempo e che consentiranno la definitiva messa in sicurezza della Tangenziale. Con il Ministero stiamo anche ragionando sulla possibilità di nuovi svincoli
Tangenziale a Napoli: tutti gli interventi
Ma quali saranno i lavori per la Tangenziale a Napoli? Due anni di studi con l’Università Federico II per portare a termine ciò:
- cambio delle barriere anti-rumore di Corso Malta
- diminuzione di disagi per i viaggiatori
- inseriti i pannelli solari per rendere ancora più sostenibile la Tangenziale
- installata una nuova rete in fibra ottica
- messo il sistema tecnologico Argo per il monitoraggio delle infrastrutture
- previsti nuovi impianti di sicurezza e un nuovo sistema di illuminazione radente per risparmiare 15% di energia
- rigenerata la pavimentazione
Per quanto riguarda i viadotti, i lavori saranno al di fuori della sede stradale. Per le gallerie si farà invece tutto di notte in modo da ridurre la carreggiata nelle ore in cui il traffico non è intenso, quindi dalle ore 22 alle 6 del mattino. Il totale sarà di 8mila ore di lavoro per portare a termine il progetto, di cui il 70% proprio di notte. Ha aggiunto Tommasi:
Una necessità nata dopo la tragedia del Ponte Morandi. Tangenziale registra numeri che la rendono equiparabile ai grandi snodi del Paese con 140mila transiti al giorno, quasi 100 milioni all’anno