tartaruga caretta caretta

29 tartarughe marine nate in Toscana, mai avvenuto a ottobre

La scorsa settimana sulla spiaggia di Ronchi a Massa in Toscana si è verificato un episodio senza precedenti: la nascita di ben 29 tartarughe Caretta caretta. Un evento straordinario per questo periodo che però era atteso da tempo, sotto il vigile monitoraggio dei volontari WWF Alta Toscana che hanno aiutato le tartarughine, ad arrivare fino al mare.

La nascita delle baby tartarughe è avvenuta il 21 ottobre, quando le uova dell’ultimo nido deposto in quest’area si sono schiuse con l’aiuto dei volontari che hanno sempre protetto il nido. Vediamo allora come si è svolta quest’avventura che ha visto la nascita delle piccole tartarughe.

Tartaruga Caretta: la nascita in Toscana, i loro nomi

Il nido di tartarughe marine deposto in Toscana il 4 agosto presso il Bagno Carol di Ponente è il più a nord e il più tardivo nella storia della regione. Oltre a questo nido, quest’anno sul litorale apuano erano stati individuati altri due nidi. I volontari il 21 ottobre hanno monitorato le 9 piccole tartarughe che con forza e determinazione, hanno percorso il tragitto che le ha portate fino al mare, il loro habitat naturale.

A loro si sono successivamente unite altre 20 tartarughe che erano rimaste intrappolate nelle radici del nido, ma che sono state soccorse e liberate grazie all’aiuto degli esperti. In totale dunque sono 29 le tartarughe Caretta che hanno raggiunto il mare e ad ognuna è stato dato un nome:

  • Carol;
  • Gioia;
  • Gianna;
  • Andrea;
  • Elena;
  • Chicca;
  • Sebastiano;
  • Maria Alessia;
  • Mariesa;
  • Silvia;
  • Dino;
  • Nella;
  • Paolo;
  • Michele;
  • Mery;
  • Enrico;
  • Pat;
  • Cesarina;
  • Guizzo;
  • Enzo;
  • Fiorella;
  • Bea;
  • Marisa;
  • Walter;
  • Leone;
  • Beppe;
  • Cinzia;
  • Rachele;
  • Cristina.

Il rischio estinzione delle tartarughe marine

La tutela della tartaruga Caretta caretta è fondamentale perché questa specie è a rischio estinzione (insieme ad altre sei specie). Il loro più grande pericolo è la cattura accidentale (bycatch) e la distruzione dei siti riproduttivi. In generale le tartarughe marine sono minacciate dall’attività umana.

Sono molto sensibili al disturbo del turismo nelle aree di riproduzione, ma anche all’inquinamento soprattutto a quello da plastica. Ogni anno circa 150.000 tartarughe marine finiscono accidentalmente negli attrezzi da pesca nel Mediterraneo e di queste oltre 40.000 muoiono.