Tra le differenti varietà di tè, tea per gli inglesi, il tè nero è senza dubbio tra le più note e apprezzate. Spesso visto come la principale alternativa al caffè per la mattina, contribuiscono al successo del tè nero proprietà e benefici per la salute piuttosto interessati. Non mancano alcune controindicazioni, perlopiù legate al riposo notturno e ai possibili effetti sul sistema pressorio.
Ne esistono diverse versioni, sia puro che aromatizzato o inserito all’interno di miscele. In molti casi quando si tende a preferire questo il tè nero quando si preferisce un sapore più forte e deciso, adatto in alcuni casi anche a uno spuntino salato, mentre altre versioni come ad esempio il tè bianco o il tè giallo risultano assolutamente sconsigliate durante i pasti (incluse la colazione e la merenda pomeridiana).
Qual è la differenza tra tè verde e tè nero?
Oltre alle indubbie differenze per quanto riguarda il gusto e l’aroma, il tè verde e il nero si distinguono innanzitutto per il processo di lavorazione. Al di là del pregio o meno delle foglie raccolte, la cura prevista prima dell’essiccazione influenzerà inevitabilmente il risultato finale.
La principale differenza tra tè verde e tè nero risiede nel fatto che le foglie raccolte vengano o meno scaldate. Ciò avviene nel caso del verde, che non va così incontro a ossidazione mantenendo un colore più chiaro e tendente al verde rispetto al nero.
Una certa differenza esiste anche tra tè nero e tè Pu-Erh. Il secondo è in sostanza un tè nero sottoposto a post-fermentazione, pratica che secondo la cultura cinese gli vale la nomina a vero “tè rosso“. Non esatta, ma comune, la definizione di tè rosso associata all’infuso Rooibos, in quanto non derivato come i vari tipi di tè dalle foglie di Camellia sinensis, ma della pianta africana Aspalathus linearis.
Proprietà del tè nero
Una delle caratteristiche inclusa tra le proprietà del tè nero è la presenza di caffeina, qui nota come teina, quasi paragonabile a quella di un normale caffè espresso. Il quantitativo presente contribuisce inoltre a segnare un’altra differenza tra tè nero e verde, in quanto il secondo ne contiene un quantitativo decisamente ridotto.
Questa varietà di infuso offre diverse altre proprietà benefiche per la salute, espresse grazie alla forte presenza di polifenoli e di tannini.
Benefici tè nero
La presenza di tannini rende il tè nero un alleato prezioso in caso di diarrea, questo grazie all’azione inibitoria nei confronti della secrezione ghiandolare intestinale. Sfruttando invece l’azione della caffeina questo infuso assicura benefici in termini di stimolazione del sistema nervoso e di effetto diuretico.
Simili le proprietà ottenute tramite la teofillina, che inoltre in quantità superiori a quelle presenti nel tè nero è considerata terapeutica contro asma e bronchite. Decisamente più limitata la presenza di un altro stimolante nervoso, la teobromina, altresì maggiormente presente nel cacao.
Restano quindi i polifenoli, antiossidanti utili sia nel ridurre l’invecchiamento cellulare che nel mantenere in salute il sistema cardiovascolare. Polifenoli ritenuti efficaci ad esempio per prevenire l’irrigidimento delle arterie e per ridurre il rischio di eventi vascolari come l’ictus. Alcuni studi li indicano come possibili aiuti contro determinate forme tumorali come il tumore al seno, alla gola, ai polmoni o all’esofago.
Controindicazioni
Il tè nero è generalmente considerato una bevanda sicura, sebbene non sia del tutto esente da controindicazioni. Esagerare con il consumo può acuire problemi di gastrite o o favorire l’insonnia nei soggetti predisposti o più sensibili alle sostanze stimolanti contenute in questo infuso.
Chi è soggetto ad anemia deve considerare il fatto che alcune sostanze presenti nel tè nero possono ostacolare l’assimilazione del ferro. È opportuno svolgere regolarmente delle analisi del sangue per verificare tempestivamente eventuali carenze.
Come si beve il tè nero?
Consumare questo infuso è piuttosto semplice, sebbene spesso si rischi di comprometterne il gusto e la qualità. Come si beve il tè nero evitando di commettere degli errori comuni?
Il primo consiglio è quello di dotarsi di un termometro per uso alimentare con misurazione fino a 100 gradi. Sarà utile per mettere in infusione il tè nero esattamente alla temperatura richiesta (solitamente tra i 90 e i 100 gradi, variabile in caso di miscela). Un errore comune è quello di portare l’acqua fino a ebollizione violenta, il che porterà ad alterare il sapore finale dell’infuso.
Il tè può essere consumato da solo, senza zucchero, per assaporarne al meglio il gusto. In alternativa è possibile aggiungere una punta di miele, avendo cura di farlo unicamente dopo che il tè sia sceso a temperatura di bevibilità (per non compromettere le proprietà benefiche del miele).
Tra le alternative più comuni in Italia figura l’aggiunta di qualche goccia di limone, mentre all’estero non di rado viene inserito un po’ di latte. La scelta finale varierà molto in base al gusto personale.
Dove acquistare il tè nero
L’acquisto di tè nero può avvenire in diversi punti vendita, dai più comuni supermercati fino ai negozi specializzati. Diverse sono anche le offerte sul mercato, come ad esempio quella di Valverbe Soc. Agr. Coop., impresa artigianale di Melle (Cn) che produce tisane, tè ed infusi di montagna da agricoltura biologica.
Possibile alternativa è Alce Nero, con sede a Castel San Pietro Terme (Bo). Offre una vasta gamma di referenze, inclusi i tè. Raggruppa più di mille agricoltori in Italia e oltre 10mila piccole imprese agricole familiari del Centro e Sud America.
Di seguito sono descritti invece due ecopoint dove poter trovare del tè nero, selezionati tra quelli presenti su Eco in Città. Si tratta in questo caso di Bottega Biocé (a Roma) e di Negozio leggero (a Milano).
Bottega Biocé
Bottega Biocé vende prodotti biologici confezionati, freschi e surgelati, a km zero e del commercio equo e solidale. Presenti anche proposte senza glutine e specifiche per la celiachia e eventuali altre intolleranze.
Bontà fresche e naturali a filiera corta del Lazio: latte e yogurt dell’Azienda Agricola La Frisona di Segni, carne biologica e prodotti ortofrutticoli dell’Azienda Morani di Santa Severa; mozzarelle e ricotte fresche di bufala della Ponte di Legno di Amaseno. Non mancano però detersivi biologici alla spina e confezionati, piatti e posate ecologici, cosmesi e cura del corpo, integratori naturali.
- Via Erasmo Gattamelata 129 – 00176 Roma – Pigneto
- Tel. 0691931700 – bottegabioce@gmail.com – bottega-bioce.webnode.it
- Quando andare: dal lunedì al sabato 9:30-13:30 e 16:30-20:30
Negozio leggero
La spesa alla spina blocca all’origine il problema dello smaltimento dei rifiuti e andrebbe sempre preferita alla tradizionale (troppi i prodotti in circolazione con doppio packaging). Trovate nel Negozio leggero una gamma completa di cibi di qualità, dal biologico al locale fino al prodotto tradizionale.
- Via Anfossi 13 – 20135 Milano
- Tel. 02 99205762 – info@negozioleggero.it – www.negozioleggero.it
- Quando andare: dal martedì al sabato dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 20