Termovalorizzatori api

Termovalorizzatori Gruppo Iren, le api sentinelle dell’ambiente

La collaborazione tra il Gruppo Iren e Apicolturaurbana.it, iniziata lo scorso anno, ha portato al posizionamento di alcuni alveari nelle aree limitrofe ai termovalorizzatori di Torino gestito da TRM e del Polo ambientale integrato di Parma. Le api, vere sentinelle dell’ambiente, hanno il compito di svolgere il biomonitoraggio della zona industriale. Se sono in salute, se non hanno comportamenti anomali e se la loro produzione di miele è buona e costante significa che anche l’ecosistema in cui sono posizionate è vivibile per tutti.

Compito degli apicoltori aderenti all’iniziativa controllare gli alveari, accertarsi che le api stiano bene e registrare eventuali criticità nel loro modus vivendi. Vengono prelavati campioni di miele, cera e polline raccolti periodicamente in diverse stagioni.

Termovalorizzatori, i primi dati del biomonitoraggio

Api

Le analisi condotte in questi mesi non hanno rilevato nessuna problematica all’interno degli alveari e la produzione di miele è compatibile con l’uso umano; confermata quindi la qualità dell’aria nelle zone limitrofe agli impianti del Gruppo Iren sia di Torino sia di Parma.

L’esistenza delle api è sempre più in discussione sia a causa dell’uso improprio di veleni e fitofarmaci utilizzati in agricoltura sia a causa della progressiva scomparsa della biodiversità. Da qui il ruolo importante della cosiddetta “apicoltura urbana” e il posizionamento degli alveari in siti produttivi aziendali, lontani dalle fonti di inquinamento scaturite dall’agricoltura industriale.

Le visite delle scuole agli alveari

Gli alveari, in questi mesi, sono stati visitati anche dagli studenti che hanno potuto apprendere sul campo sia quanto è importante la protezione dell’ambiente sia com’è possibile fare impresa in modo etico e a beneficio della comunità tutta.

I ragazzi hanno potuto accedere anche all’area dei termovalorizzatori per conoscere gli aspetti impiantistici e tecnologici più all’avanguardia. Hanno studiato l’importanza degli impianti nell’ambito del ciclo integrato dei rifiuti come forma di recupero e produzione di energia e calore.