Posillipo Napoli mare spiagge Vesuvio

Terremoto a Napoli, nuova scossa e danni nella notte: magnitudo 4,0

Una nuova forte scossa di terremoto ha colpito alle 22:08 di ieri sera la zona di Napoli e dei Campi Flegrei. A pagarne le spese sarebbe stata soprattutto l’area di Pozzuoli e dei Campi Flegrei, dove sono stati registrati diversi danni ai palazzi. Al momento non si segnalano vittime o feriti. Cresce la paura, anche per via dell’intenso sciame sismico che non accenna a interrompersi.

Malgrado i danni registrati siano limitati alla caduta di alcuni calcinacci, in particolare ad Agnano (frazione di Napoli, X Municipalità), la paura tra la popolazione è stata palpabile. Questo anche in relazione alla posizione superficiale dell’epicentro, localizzato a circa 2,6 km di profondità in zona via V traversa Pisciarelli. Durante il terremoto del 27 settembre l’epicentro era situato a 3 km di profondità.

La scossa di terremoto delle 22:08 è stata avvertita in maniera distinta sia a Pozzuoli che a Napoli e ovviamente in zona Campi Flegrei. Popolazione in strada anche in zona piazza del Plebiscito, sul lungomare di Posillipo e a ridosso del Vomero (in zona collinare).

Scossa sismica, l’avviso del Comune di Pozzuoli

Il Comune di Pozzuoli ha affidato a un post Facebook il suo avviso alla popolazione, nel quale vengono evidenziati i dati relativi alla scossa della scorsa notte. Alla luce dei danni segnalati da alcuni cittadini l’amministrazione puteolana ha invitato i cittadini a segnalare alla Polizia Locale “danni e/o disagi”, sottolineando inoltre la stretta collaborazione con la Protezione Civile:

Per eventuali segnalazioni di danni e/o disagi è possibile chiamare i seguenti numeri:
Centrale Operativa Polizia Municipale: 081/8551891
Protezione Civile: 081/18894400
In considerazione di quanto sopra esposto l’Amministrazione Comunale insieme alla Protezione Civile del Comune di Pozzuoli segue da vicino l’evolversi della sequenza sismica in atto e fornirà successivi aggiornamenti fino a conclusione del fenomeno.

Terremoto a Napoli, lo sciame non è concluso

Intervenuto ai microfoni di Canale 21, il direttore dell’Osservatorio Vesuviano Mauro Di Vito ha escluso per il momento conseguenze gravi. Secondo l’esperto però lo sciame sismico può dirsi tutt’altro che concluso:

Si è trattato di un terremoto superficiale, le persone lo hanno sentito bene soprattutto nell’area di Agnano, più vicina all’epicentro. Ci aspettiamo anche altri eventi, ma al di là di qualche calcinaccio caduto, allo stato non sembra ci siano danni importanti alle strutture.
L’attività sismica prosegue e proseguirà. Su questo nessun dubbio. Il sollevamento del suolo continuerà. La difese da adottare consistono nei comportamenti corretti da tenere. Bisogna gestire la paura e fare tutte le verifiche del caso agli edifici. I terremoti non sono prevedibili ma posso assicurare che si sta facendo di tutto per mitigare gli effetti del sisma.