La scuola può avere un ruolo da protagonista nella transizione ecologica e se ne parlerà sabato 2 dicembre nell’Aula Magna del Liceo Socrate di Roma, a partire dalle 14:30. L’incontro sarà l’occasione per presentare la lettera aperta “Per una riforma in chiave ecologica della scuola”, che ha già raccolto centinaia di sottoscrizioni e che ha bisogno ora di uno step successivo per dar vita a proposte concrete di riforma.
Il sistema capitalista non ha funzionato e sta distruggendo il nostro habitat, in questo scenario drammatico ma aperto alle possibilità la scuola diventa portatrice di un ampio dibattito che comprende non solo gli strumenti da mettere in campo per il contrasto alla crisi ecologica, per l’arresto della perdita di biodiversità, per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici ma anche per la necessaria trasformazione del modello culturale ed educativo alla sua radice.
Transizione ecologica, l’essere umano protagonista
Una nuova cultura che abbia come fondamento il riconoscimento dell’essere umano come parte integrante della natura; che favorisca e sviluppi una nuova visione basata su un’ecologia profonda e integrale, rispettosa dei cicli rigenerativi della vita, dei beni comuni universali, della equa condivisione delle ricchezze e della dignità di ogni essere vivente, presente e futuro. Una scuola che riconosca l’ecologia come patrimonio culturale irrinunciabile.
Il convegno è aperto alle istituzioni, ai/alle dirigenti scolastici, ai/alle docenti, agli studenti e alle studentesse, ai genitori, ai giornali, ai sindacati, all’intera società civile. L’incontro è reso possibile dal coordinamento tra Associazione per la decrescita, Associazione Lavoratori della Scuola, Teachers For Future, Fridays For Future e Movimento per la Decrescita Felice e dalla collaborazione con importanti esponenti del mondo accademico.
Qui per firmare il manifesto.