Iren Luca Dal Fabbro transizione ecologica

Transizione ecologica, le best practice del Gruppo Iren a Ecomondo

La transizione ecologica tra i pilastri del Piano Industriale al 2030 del Gruppo Iren che sarà presente a Ecomondo in programma alla Fiera di Rimini. Tra i principali appuntamenti il panel “Materie prime critiche ed economia circolare: nuove filiere strategiche per il sistema-Paese” previsto martedì 7 alle 15:30 alla presenza di Luca Dal Fabbro, Presidente del Gruppo.

Il giorno seguente, mercoledì 8 novembre alle ore 11, avrà luogo il panel “Circular Wood, l’innovazione Iren per il recupero del legno” con un focus sull’impianto inaugurato quest’anno a Vercelli, con Eugenio Bertolini, AD di Iren Ambiente. Infine, giovedì 9 novembre alle ore 11, si svolgerà l’evento “Gruppo Iren: filiere e tecnologie per le materie prime seconde” con Roberto Conte, AD I.Blu.

Transizione ecologica ed economia circolare

Per dare valore e visibilità al suo impegno Iren ha programmato, ad Ecomondo, alcune tavole rotonde su diverse tematiche come le materie prime critiche diventate una delle questioni più urgenti e complesse nel panorama economico globale. La necessità di conciliare la domanda di questi materiali con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale rappresenta una sfida cruciale.

Iren intende partire da un modello di economia circolare che applicato alle materie prime può diventare una leva fondamentale per ridurre la dipendenza italiana dai mercati esteri, promuovendo un modello più sostenibile anche dal punto di vista ambientale.

Il Gruppo Iren ha l’ambizione di essere leader a livello nazionale in materia di economia circolare – ha dichiarato il Presidente del Gruppo Iren, Luca Dal Fabbro – È un percorso che stiamo realizzando e che abbiamo delineato nel Piano Industriale al 2030, che accompagnerà l’azienda nel futuro sulla base di tre pilastri principali: transizione energetica, territorialità e qualità dei servizi. In questo ambizioso piano, l’economia circolare rappresenta uno dei principali driver, con un focus particolare sul recupero di materia da filiere strategiche come quella dei Raee, i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, che possono rappresentare una miniera per l’approvvigionamento di materie prime critiche.

L’azienda è impegnata nella progressiva decarbonizzazione di tutte le attività e nel rafforzamento della leadership dell’economia circolare e nell’utilizzo sostenibile delle risorse. Obiettivi da raggiungere grazie ad azioni come:

  • l’incremento della raccolta differenziata dei rifiuti;
  • il trasferimento delle best practice del Gruppo nelle aree di nuova acquisizione;
  • l’investimento in automazione e digitalizzazione;
  • lo sviluppo di nuovi impianti nella filiera del recupero di materia.