Tre film italiani tra i vincitori del Mobile Film Festival

Un riconoscimento importante al nostro cinema giovane viene dall’Edizione Internazionale del Mobile Film Festival 2021. Sono ben tre, nelle diverse sezioni del Festival, i vincitori italiani: Alessandra Mazzaro (Premio Speciale della Giuria), Anna Jarosz (Premio Visivo) e Filippo Ronca (Director Award).

“Color of the year” di Alessandra Mazzaro racconta, attraverso lo scorrere di fotografie, come cambieranno i colori della terra se la natura continuerà a essere violentata da parte dell’uomo. Cosa succederebbe, si chiede la regista, se i colori di una natura sfruttata e deturpata diventassero, nel nostro immaginario, dei nuovi standard? Il corto è stato realizzato in stop motion con una serie di immagini che mostrano progressivamente i danni provocati dall’uomo sulle foreste. Le immagini sono state scattate con un Iphone X, sovrapponendo una cornice su diverse foto. Alessandra Mazzaro è nata nel 1998 ed è cresciuta tra Padova e Venezia, laureata in Beni Culturali all’Università di Venezia, si occupa di fotografia.

“The day you were born” di Anna Jarosz vuole esplorare in profondità il rapporto tra madre e figlio. Una relazione, un legame che non appartiene solamente all’essere umano. Anna Jarosz, nata in Polonia, è un’artista visiva che lavora tra Portogallo e Svezia. Dopo gli studi presso la FAMU di Praga, si è laureata alla Valand Academy di Göteborg con un MFA in Fine Art Photography.

Il terzo vincitore è Filippo Ronca, che, con il suo “Lullaby”, dà voce al dialogo tra un genitore e la propria figlia. Un messaggio di vita e di rispetto per questo mondo, che è fatto principalmente di acqua ma anche di difesa dei piccoli momenti che ci rendono felici e umani. La ninna nanna di un genitore è uno dei momenti di speranza dal quale può iniziare il vero cambiamento e la difesa di ciò che siamo, abitiamo e attraversiamo.

Alessandra Mazzaro e Anna Jarosz sono artiste in residenza alla Fabrica, un centro di ricerca sulla comunicazione, fondato nel 1994 da una visione di Luciano Benetton e Oliviero Toscani, che ha sede a Treviso in uno spazio di architettura magica restaurato e ampliato dall’architetto giapponese Tadao Ando. Di ispirazione rinascimentale e con un approccio che si basa sull’imparare facendo, Fabrica accoglie giovani creativi under 25 provenienti da tutto il mondo, che sperimentano la comunicazione contemporanea attraverso una costante contaminazione tra diverse discipline, quali fotografia, video, grafica, design, publishing e digital.

Fondato nel 2005, il Mobile Film Festival è un contest riservato a cortometraggi e si basa su un semplice principio: “1 cellulare, 1 minuto, 1 film”. L’obiettivo è scoprire giovani talenti da tutto il mondo e aiutarli a diventare i registi di domani. Nell’Edizione 2021, il cui tema centrale era “Fare Pace con la Natura”, sono stati visionati 700 film, provenienti da 92 paesi, che si possono trovare seguendo questo link: https://www.mobilefilmfestival.com/it/.

di Elena Sofia Midena