Nei giorni scorsi la città di Treviso, capoluogo di provincia del Veneto, con oltre 80.000 abitanti, si è aggiudicata insieme alla spagnola Viladecans il premio Foglia verde 2024, iniziativa dedicata alla sostenibilità dei centri urbani tra i 20.000 a 100.000 abitanti.
La giuria internazionale del premio European Green Leaf Award – istituito dalla Commissione Europea per le buone pratiche in campo ambientale – era composta dai rappresentanti del Comitato delle regioni, Ufficio del Patto dei sindaci, Agenzia europea dell’ambiente, Ufficio europeo dell’ambiente. Il voto dei giurati ha tenuto conto di diversi parametri:
- qualità dell’aria;
- acqua;
- biodiversità, aree verdi e uso sostenibile del territorio;
- rifiuti ed economia circolare;
- rumore;
- mitigazione dei cambiamenti climatici;
- adattamento ai cambiamenti climatici.
Treviso, progetti per la sostenibilità
La candidatura di Treviso è stata valutata molto positivamente grazie alle diverse iniziative realizzate negli ultimi anni e alla gestione di alcuni progetti innovativi: alla città è stato quindi assegnato il premio che prevede un sostegno finanziario di 200.000 euro.
Tanti gli interventi più apprezzati messi in campo dalla città in cui scorre il fiume Sile:
- la creazione di comunità energetiche;
- diverse azioni per migliorare la qualità dell’aria;
- la piantumazione di circa 5.000 alberi;
- l’iniziativa “bike to work“ per promuovere l’utilizzo della bicicletta da parte dei pendolari;
- l’attenzione alle 130 fontane cittadine e all’acqua pubblica.
La giuria ha apprezzato anche la volontà di valorizzare il patrimonio artistico-culturale della città, l’impegno nell’organizzazione di laboratori nelle scuole, la campagna del Comune “Treviso più verde e resiliente”. Interessante anche il progetto “Microtunnelling” che prevede lo scavo di un tunnel sotterraneo per collegare le fognature del centro storico al depuratore comunale che contribuirà a migliorare l’efficienza della gestione dei rifiuti.
Decisamente innovativa per un’amministrazione pubblica la decisione di usare lo storytelling, la gamification, la comunicazione intergenerazionale per coinvolgere anche gli abitanti più giovani.
Treviso una città piccola ma capace di esprimere grandi idee.
di Rossella Sobrero, Presidente Koinetica
