Roma ha tante peculiarità e una su tutte è certamente la presenza delle fontanelle sparse per la città che dissetano da sempre i viandanti; ACEA ha voluto aggiungere alla tradizione una versione aggiornata e funzionale dei famosi “nasoni”: le “Case dell’acqua”, un progetto che coniuga sostenibilità e innovazione. In tante zone della capitale e della provincia sarà semplice avvistare piccoli chioschi verdi (presto arriveranno a 100 postazioni) che erogano acqua refrigerata naturale e frizzante per riempire il proprio bicchiere o la propria bottiglia in modo del tutto gratuito; si ha anche la possibilità di ricaricare tablet e smartphone oppure consultare informazioni di pubblica utilità attraverso i display digitali di cui sono dotati.
Il progetto non solo ha riscosso grande successo da parte degli utenti che mettono da parte fino a 130 euro all’anno evitando l’acquisto dell’acqua in negozio ma ha permesso di evitare lo smaltimento di 1.800 tonnellate di bottiglie di plastica, pari a 5.000 tonnellate in meno di emissioni di CO2.
https://www.gruppo.acea.it/al-servizio-delle-persone/acqua/le-case-dellacqua
di Marzia Fiordaliso
