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Un progetto green per la Giornata Mondiale della Creatività e dell’Innovazione

Oggi 21 aprile è la Giornata mondiale della Creatività e dell’Innovazione (istituita nel 2017 dalle Nazione Unite). Per celebrare questa giornata l’imprenditrice sarda Daniela Ducato, famosa per le sue creazioni green e a capo della Fondazione Territorio Italia, lancia il progetto Innovazioni Sartoriali. Un progetto dall’alto valore sociale che punta appunto allo sviluppo sociale e alle pari opportunità. Protagoniste diventano le donne fragili, vittime di tratta, violenza fisica, psicologica ed economica.

Cos’è il progetto green per la Giornata mondiale della Creatività e dell’Innovazione

Alla base del progetto c’è l’idea di recuperare gli scarti di fibre e tessuti. La parola d’ordine è riassemblare, ricucire, reinventare per sostenere i cosiddetti “green jobs”, perché il capitale creativo è il bene più prezioso dell’umanità. Con questo obbiettivo sono partiti i corsi e i laboratori per la trasmissione di competenze e saperi, anche digitali, fino al prodotto finale. Per rendere tutto ciò concreto è servito il coordinamento di Luciana Delle Donne, fondatrice dell’associazione “Made in Carcere”, in collaborazione con Industrie Tessili di Prato e con Green Heroes, la rete di eccellenze del Made in Italy fondata da Kyoto Club, testimoniata da Alessandro Gassmann con la direzione scientifica di Annalisa Corrado.

Grazie al lavoro delle donne fragili, saranno prodotti e messi in commercio packaging per privati e aziende, realizzati dagli scarti tessili fatti con polimeri della plastica. Tra i prodotti realizzati ci sono anche imballaggi antiurto per il settore di conservazione degli alimenti in contenitori di vetro; articoli per la pet care come materassini e sotto-ciotola igienici antiscivolamento e tanto altro. Dagli  scarti di canapa e sughero invece si possono realizzare i biotessili isolanti termici rinnovabili e compostabili. Grazie a questi si producono ante per mobili al posto di legno plastica, con un risparmio del 99% di materie prime; tappeti isolanti termici e  tappetini yoga, che diventano serbatoi di CO2, naturalmente antimicrobici disinquinanti e purificanti dell’aria. Tutti questi prodotti resistono più di 50 anni e a fine ciclo vita diventano terra fertile.