Università di Napoli Parthenope insieme a Enea per il primo mezzo a idrogeno in un porto Ue

Università di Napoli Parthenope insieme a Enea per il primo mezzo a idrogeno in un porto Ue

Enea, insieme ai Cantieri del Mediterraneo e alle Università di Napoli Parthenope e di Salerno fanno sapere che è italiano il primo mezzo a idrogeno per la movimentazione delle merci in un porto europeo, un trattore portuale a quattro ruote, chiamato comunemente yard truck, che sarà provato per la prima volta nello scalo di Valencia in Spagna da Grimaldi Group nel suo Terminal Europa, per quanto riguarda il progetto europeo H2Ports del valore di 4 milioni di euro.

Questo yard truck non produrrà emissioni inquinanti, tutto grazie ad un sistema di alimentazione a idrogeno che emetterà solo acqua e calore. Fa sapere Viviana Cigolotti, ricercatrice del Laboratorio Accumulo di Energia, Batterie e tecnologie per la produzione e l’uso dell’Idrogeno e responsabile per Enea del progetto:

L’utilizzo dell’idrogeno garantirà una buona autonomia operativa, tempi di rifornimento brevi, bassi costi di manutenzione e soprattutto zero emissioni

Gli studiosi dell’Enea considerano che con l’uso di flotte a idrogeno, sarebbero evitate circa 501 tonnellate all’anno di CO2 (anidride carbonica) e 5 tonnellate all’anno di Nox (ossido di azoto).

Altre news

L’università Parthenope non è nuova ad iniziative sull’ambiente, infatti lo scorso novembre c’è stata una giornata dedicata alla diffusione della cultura della sostenibilità e della difesa dell’ambiente. Nell’aula T1 il dottor Livio Livi, direttore risorse umane e relazioni esterne Q8 Italia, ha fatto un incontro con gli iscritti all’ateneo per mostrare il bilancio di sostenibilità Q8 2020/2021.

Questo incontro è stato una vera e propria opportunità per parlare di politiche sociali, ambientali ed economiche messe in campo per avere uno sviluppo sostenibile, in linea con i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030 dell’Onu.

Non è stata la prima volta che questo istituto e la Kuwait Petroleum Italia hanno collaborato , infatti l’azienda due anni fa aveva già coinvolto i ragazzi della “Parthenope” con il concorso di idee “energie per Napoli” per dare un premio alle migliori idee sostenibili in tema di  trasporti, energia, turismo.