Con la riapertura di via de’ Carbonesi a Bologna, avvenuta il 3 aprile, la zona inizia una nuova stagione tra riattivazione del servizio bus e debutto sabato 9 aprile dei T-Days. Nello specifico a essere stato riattivato è il trasporto pubblico feriale, di nuovo in funzione tra via Barberia e via Farini nonché lungo via Collegio di Spagna.
Durante i fine settimana e i festivi resterà invece in vigore il servizio di trasporto pubblico bus previsto durante i T-Days, sperimentato durante l’apertura dei cantieri. Sul fronte bus feriali invece, le seguenti linee subiranno le modifiche indicate:
- Ritorno al normale percorso per le linee 11, 20, 30, 38, 62 (urbane), 90 e 96 (suburbane) dirette verso via dei Mille e via Marconi;
- Linee 29 e 52, ritorno quasi totale al percorso originale relativo ai giorni feriali salvo il mantenimento dell’attuale tragitto (per via Garibaldi, viale XII Giugno, via Rubbiani e viale Panzacchi) per raggiungere San Mamolo.
Riapertura via de’ Carbonesi a Bologna, modifiche alla linea 13
Per quanto riguarda invece la linea 13 le modifiche legate alla riapertura di via de’ Carbonesi a Bologna saranno un po’ più articolate. Anche dopo il 3 aprile continua a procedere in due diramazioni durante i giorni feriali, conseguenza dei cantieri al Pontelungo e per l’arrivo a breve di quelli per la tranvia.
Qualche modifica più specifica riguarderà la diramazione proveniente da Rastignano – San Ruffillo, che vedrà il capolinea passare da piazza Cavour a piazza Malpighi. Altra importante novità sarà il transito verso est attraverso via Ugo Bassi, via Rizzoli e via Castiglione. L’effetto sarà di avvicinare i due rami del tragitto, oltre a permettere il transito nelle zone più centrali di Bologna.
Pedonalizzazione e T-Days
La riapertura di via de’ Carbonesi non interesserà soltanto il servizio bus di Bologna. In arrivo da sabato 9 aprile la pedonalizzazione della strada legata ai T-Days, con l’accesso consentito unicamente a pedoni e biciclette (via libera dalle 6 alle 9 per commercianti e passi carrabili).
T-Days a lungo osteggiati, ma patrimonio bolognese secondo l’assessora alla Mobilità Valentina Orioli, che ricorda inoltre come si tratti di una fase di sperimentazione:
I T-Days all’inizio erano stati osteggiati da tutti, oggi sono un patrimonio della città. Lo stesso sta succedendo in via Carbonesi, dove il cantiere ha messo in luce una vivibilità anche pedonale. Ma serve cautela e ponderazione. La chiusura di questa via comporta disagi nel weekend, ma li abbiamo gestiti per un anno. Per alcune persone è un sacrificio ed è una delle ragioni per cui parliamo di sperimentalità.