Via di Francesco a Roma

Via di Francesco a Roma, i pellegrini avranno accesso anche ai tratti privati

I pellegrini che percorreranno la Via di Francesco a Roma, nel quartiere Montesacro, avranno libero transito anche ai tratti di proprietà privata. Il cammino, che è incluso nell’Atlante Nazionale dei Cammini e certificato dalla Regione Lazio, parte dal Santuario della Verna, nell’Appennino Toscano (dove nel 1224 San Francesco si ritirò in silenzio e preghiera), passa per Rieti e la Sabina e giunge a Roma.

Marcigliana e Sacco Pastore sono le zone interessante a nord della capitale e il III Municipio ha disposto la valorizzazione e la diffusione delle zone e del cammino. Punto di arrivo dopo 18 km, di cui parte percorribili sulla pista ciclabile, la Basilica di San Pietro.

Via di Francesco a Roma, l’ordinanza

Le strade interessate sono poste all’interno della Riserva Naturale della Marcigliana, e sono private in alcuni punti, motivo per cui, onde evitare interruzioni di percorso, è stato disposto il libero transito pedonale ai pellegrini o ai viandanti. Dal 2019 il III Municipio si impegna, insieme ad altri Comuni interessati dal percorso laziale, per la valorizzazione della Via di Francesco attraverso un Accordo di Programma.

La Riserva Naturale della Marcigliana rappresenta il principale polmone verde e area agricola del Municipio, una porzione di Agro Romano di inestimabile valore che racchiude in sé realtà naturalistiche, storiche, socioculturali e produttive di notevole rilevanza e il fenomeno di sviluppo dei cammini di interesse religioso e naturalistico – hanno sottolineato il presidente del Municipio III, Paolo Marchionne, l’assessore alle Politiche Ambientali, Matteo Zocchi e la capogruppo Pd, Simona Sortino – può contribuire a valorizzarla promuovendo un turismo sostenibile e di qualità, favorendone la fruizione e la conoscenza, soprattutto da parte di tutti i pellegrini camminatori provenienti da ogni parte del mondo.

Il III Gruppo di Polizia Locale ha inviato ai proprietari la notifica dell’ordinanza per i tratti di via di Valle Ricca, via di Santa Colomba e via di Tor San Giovanni e si occuperà di vigilare sulla sua attuazione.
Con passo calmo e zaino in spalla, percorrendo la via di Francesco, si entrerà in contatto con la vita di uno dei santi più famosi e cari al mondo. Il poverello di Assisi, patrono d’Italia, dopo tanti secoli continua ad essere un punto di riferimento per gli uomini che vedono in lui l’emblema della dedizione e della spiritualità.