Lo yogurt fatto in casa rappresenta una di quelle sfide solo all’apparenza impossibili. Le dovute ricette si rivelano in questo caso degli elementi fondamentali per uno yogurt fatto in casa, anche vegan, mentre la yogurtiera renderà il tutto decisamente più semplice.
Chi non disponesse di una yogurtiera potrà comunque ottenere il proprio yogurt fatto in casa, ma sarà chiamato/a alla messa in atto di qualche accortezza in più. Niente di particolarmente proibitivo, ma chiaramente meno semplice. Vediamo ora quali sono le ricette migliori per le varie tipoligie di preparazione.
Yogurt fatto in casa, come prepararlo
Passiamo subito alla preparazione dello yogurt fatto in casa. Partiamo dalla possibilità di prepararlo utilizzando una yogurtiera, anche in considerazione del fatto che negli ultimi anni sono vari i modelli, via via più economici, arrivati sul mercato.
L’impiego della yogurtiera è consigliato in quanto permette di mantenere una temperatura costante, con indubbi vantaggi in termini di facilità di preparazione. Vediamo quali sono gli ingredienti da utilizzare:
- Latte intero, meglio se UHT (2 litri);
- Yogurt bianco biologico (1 vasetto).
Per quanto riguarda il vasetto di yogurt cercare di comprarlo con data di produzione quanto più vicina a quella di acquisto. Questo perché disporrà di fermenti lattici più utili per la preparazione di quello casalingo.
La preparazione inizia con il togliere latte e yogurt dal frigo e lasciarli fuori finché non risultino a temperatura ambiente. Una volta fatto:
- Mettere il latte a bollire in una pentola, abbassando la fiamma una volta giunto a ebollizione, lasciandolo sul fuoco per 10 minuti;
- spegnere il fornello e lasciare raffreddare fino a 42 gradi (bisognerà essere precisi, quindi utilizzare un termometro per alimenti);
- rimuovere l’eventuale pellicola dal latte;
- prendere lo yogurt e versarlo in una ciotola, ammorbidendolo con un po’ di latte (in alternativa utilizzare una bustina di fermenti lattici liofilizzati o tre cucchiai di yogurt greco);
- a questo punto unire lo yogurt morbido (o i fermenti) alla parte restante di latte;
- versarlo nei vasetti di vetro in cui andrà conservato lo yogurt fatto in casa (lasciando un margine di 2 cm dal bordo);
- disporre i vasetti all’interno della yogurtiera, impostando un tempo di 8-12 ore (più tempo equivarrà a maggiore densità finale);
- trascorso il tempo impostato chiudere ermeticamente i vasetti e lasciarli riposare almeno 3 ore in frigo prima di consumare lo yogurt;
- la scadenza dello yogurt sarà di circa 1 settimana;
- conservare in frigorifero.
Preparazione senza yogurtiera
Chi non volesse o non potesse utilizzare l’elettrodomestico potrà produrre comunque il proprio yogurt senza yogurtiera. Serviranno però alcuni accorgimenti, successivi all’aggiunta dello yogurt:
- Versare il composto nei vasetti, lasciando 2 cm di spazio rispetto al bordo;
- sigillare i vasetti e riporli in una scatola di cartone, da avvolgere con un maglione;
- mantenere i contenitori a una temperatura minima di 40 gradi;
- trascorse 6 ore riporre i vasetti in frigorifero;
- consumare entro 7-8 giorni.
Yogurt greco fatto in casa
Anche qui si riprende il percorso dall’aggiunta dello yogurt greco. Dopo aver ottenuto il composto omogeneo:
- sigillare la pentola e riporla nel forno (preriscaldato a 30 gradi);
- far riposare in forno per 12 ore;
- rimuovere il siero superficiale;
- versare nei vasetti, chiuderli ermeticamente e riporli in frigorifero;
- scadenza circa 7 giorni dalla messa in frigo.
Yogurt fatto in casa, varianti vegan
Lo yogurt per essere buono non dovrà necessariamente essere a base di latte vaccino. È possibile produrlo anche a partire da materie prime vegetali come la soia o il riso. Vediamo insieme come fare e cosa serve per le due preparazioni.
Yogurt di soia
Eccoci arrivati alle due versioni preparate con soli ingredienti vegetali. In questo caso gli ingredienti animali dovranno essere sostituiti da 1 litro di latte di soia e da un vasetto di yogurt di soia. Si consiglia in questo caso di aggiungere dello zucchero per supportare la fase di fermentazione.
Dopo la bollitura del latte lasciarlo raffreddare fino ai 42 gradi, quindi aggiungere lo yogurt di soia ammorbidito e infine 30 grammi di zucchero (mescolando con cura). Versarlo nei vasetti, da riporre nella yogurtiera, caldamente consigliata sia per questo tipo che per la variante di riso. Impostare il tempo su 10-12 ore in quanto sarà necessario più tempo per ottenere la compattezza minima. Chiudere in maniera ermetica e riporre in frigo (scadenza a una settimana).
Riso per lo yogurt fatto in casa
Qualche piccolissima variazione e sarà possibile utilizzare il riso come ingrediente principale per il proprio yogurt fatto in casa. Di base sarà sufficiente sostituire il latte e lo yogurt di soia con gli equivalenti di riso. In più occorrerà filtrare il latte di riso caldo utilizzando un colino.